Il plauso di Pancalli presente ad applaudire tutta la squadra azzurra
A fine giornata, arriva la tanto attesa medaglia d'oro nel fioretto B di Bebe Vio, che travolge l'avversaria russa Boykova per 15-3.
"Ero molto tesa - ha detto Bebe in conferenza stampa-, non gestisco bene queste emozioni mondiali, ma stamattina mi sono svegliata con la voglia di scendere in pedana e dare tutto. Sono felice, e altrettanto per i miei compagni di squadra Alessio e Matteo. Sapevo di dover confermare Rio 2016, per Roma mi sono preparata tantissimo. Ora tre anni fino a Tokyo, sono tanti ma già non vedo l'ora".
Alessio invece commenta così la sua medaglia: "La dedico a mia moglie, alla Federazione, alle Fiamme Oro, al CIP, dietro i nostri successi ci sono tutti loro".
Alla vittoria di Bebe esplode la gioia del team Italia, del grande salone gremito e di Luca Pancalli, presente in prima fila. Le sue parole: “Con la vittoria della medaglia d'oro ai mondiali di scherma paralimpica, Bebe Vio conferma di essere un talento straordinario e punta di diamante di un movimento in grande condizione. A un anno di distanza da Rio 2016 festeggiamo un'altra fantastica vittoria figlia della tenacia e della forza di determinazione di una ragazza che non si ferma mai. Bebe continua ad essere un esempio positivo nello sport e nella vita”. “E' stata un'altra magnifica giornata per la scherma paralimpica italiana e per l'intero movimento grazie anche allo splendido argento nella spada, categoria B, vinto da Alessio Sarri. Alessio è un atleta con una lunga carriera alle spalle che ci dimostra come con la passione, la costanza e la forza di volontà si possono raggiungere traguardi importanti”, aggiunge Pancalli. “Rinnovo le mie congratulazioni al presidente Scarso e a tutta la federazione per aver saputo organizzare un evento di livello internazionale con grande partecipazione di pubblico. A loro i complimenti anche per il lavoro svolto con una squadra che continua a tenere alto il nome dell'Italia nel mondo. Infine un ringraziamento alla Rai che con competenza e attenzione ha seguito questo importante appuntamento sportivo internazionale che il nostro Paese ha avuto l'onore di ospitare”, conclude Pancalli.