Si conclude oggi il collegiale di preparazione per le Paralimpiadi di Parigi svolto dalla Squadra Nazionale presso il Centro Federale FIN di Ostia.
Il commento e la sintesi del Direttore Tecnico Riccardo Vernole:
Il collegiale è andato benissimo, si è svolto dal 28 luglio a oggi in un contesto per noi davvero idilliaco.
La possibilità di alloggiare e consumare i pasti a pochi metri dalle piscine ha ridotto enormemente i tempi di spostamento, cosa molto apprezzata dagli atleti che hanno potuto effettuare i doppi allenamenti in tutta tranquillità.
Gli atleti erano divisi in due gruppi: classi alte e classi basse, con orari di allenamento differenziati.
È stata come previsto una settimana molto intensa: la logistica ottimale ha consentito di avere a bordo vasca, oltre allo staff tecnico federale, un gran numero di allenatori personali degli atleti ospitati a cura della Federazione su iniziativa del Presidente Roberto Valori.
Si è quindi realizzata una piena sinergia fra il lavoro dei tecnici societari e lo staff federale; sinergia già avviata da tempo in quanto la programmazione del lavoro di Ostia era stata preventivamente concordata con i tecnici societari stessi.
La serata alle Terme di Caracalla con oltre 4000 partecipanti ha ulteriormente impreziosito e dato lustro alla nostra Squadra Nazionale.
Giorno dopo giorno ci siamo resi conto con sempre maggiore consapevolezza che ormai siamo alla vigilia dell’appuntamento più importante del triennio; consapevolezza aumentata e condivisa dai risultati degli atleti olimpici per i quali ogni giorno ci siamo riuniti a tifare davanti alla TV.
In questa settimana mi sono reso conto ancora più chiaramente di quanto i nostri atleti siano in grado di lavorare sodo, collaborare e fare gruppo tra loro: gestire un allenamento collegiale di 28 nuotatrici e nuotatori non è semplice, richiede grandi capacità di condivisione e adattamento. Ma questo è un gruppo coeso e maturo, e la collaborazione dei tecnici societari ha fatto il resto.
Nella giornata di venerdì abbiamo ricevuto la visita del Presidente Roberto Valori e del Segretario Generale Fabrizio Daffini, con i quali ci siamo poi dati appuntamento al 25 agosto, giorno della partenza per Parigi, da dove rientreremo il 9 settembre dopo la cerimonia di chiusura.
Sarà una Parlimpiade difficile: la concorrenza è sempre più agguerrita, dopo i risultati di questo triennio abbiamo molta pressione sulle spalle ma non ci nascondiamo: andiamo a Parigi per dare il meglio.
Con l’occasione, in qualità di componente della Giunta, ringrazio il Comitato Paralimpico Italiano nella persona del capo delegazione Juri Stara e della capo missione Angelica Mastrodomenico che hanno accolto tutte le nostre richieste relativamente alla composizione dello staff: uno staff numeroso ma indispensabile per garantire alla nostra delegazione, consistente sia in numero sia in qualità, l’assistenza tecnica e medica ottimale.
In conclusione devo ribadire l’assoluta eccellenza del Centro Federale di Ostia: dal punto di vista strutturale è semplicemente perfetto, specialmente per atleti paralimpici che hanno necessità di ridurre al minimo gli spostamenti.
La possibilità di consumare in loco pasti di altissima qualità per noi è un’autentica svolta, e la vicinanza del mare consente di sfruttare al meglio il tempo libero, avendo inoltre il centro città a pochi passi.
Ma se la struttura è ottima, la differenza come sempre la fanno le persone: non ci sono abbastanza parole per ringraziare il direttore Giuseppe Castellucci, Barbara Biscari e tutto il resto dello staff, con i quali in questi anni si è creato un rapporto di stima reciproca, di piacere nel condividere le proprie giornate.
Mi auguro che nei prossimi anni le occasioni di allenamento presso questo impianto si moltiplichino.
I partecipanti:
ATLETI
STAFF
TECNICI SOCIETARI