Nuoto, Mondiali di Madeira: Italia ancora prima nel medagliere
Le ultime medaglie portano le firme di Barlaam (oro), Raimondi (oro), Fantin (oro), Terzi (argento), Palazzo (argento)
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Diciannove ori, tredici argenti, dieci bronzi: dopo cinque giornate di gare dei Campionati Mondiali di nuoto paralimpico di Madeira, l'Italia è ancora prima nel medagliere davanti a Stati Uniti e Gran Bretagna.
Le ultime medaglie, in ordine di tempo, sono arrivate da Simone Barlaam (G.S.FF.OO/Polha Varese), Stefano Raimondi (./Verona Swimming Team), Antonio Fantin (GS FF.OO./SS Lazio Nuoto), Giulia Terzi (Polha Varese) e Xenia Francesca Palazzo (Fiamme Azzurre/Verona Swimming Team).
Con la vittoria nei 400 stile libero S9, Barlaam fa tre su tre: tre ori per lui a questi Mondiali. Il lombardo nuota in 4’10”78, che vuol dire anche nuovo record europeo. Alle sue spalle il francese Didier (4:11.16) e l'australiano Hall (4:15.47).
Ancora un oro iridato - cui si aggiunge anche un bronzo - per Stefano Raimondi, che domina i 100 farfalla S10 con il tempo di 54.67, precedendo gli australiani Pearce (57.17) e Saffy (58.20).
Terzo successo, a Madeira, per Antonio Fantin, che si aggiudica la finale dei 50 stile libero S6 con il crono di 29.16, 0.52 più veloce del colombiano Crispin Corzo (29.68), 0.78 rispetto all'olandese van Hofweegen (29.94).
Nei 50 farfalla S7, argento per Giulia Terzi, che nuota in 34.83, terminando la sua prova dietro alla canadese Dorris (34.01) e davanti all'altra canadese Routliffe (35.40).
Secondo gradino del podio anche per Xenia Francesca Palazzo nei 50 stile libero S8 (31.33). L'azzurra precede l'ucraina Denysenko (32”32) ma giunge alle spalle della brasiliana Geronimo De Arau (30”97).
Podio solo sfiorato per la staffetta 4x100 mixed mista composta da Xenia Palazzo (dorso), Stefano Raimondi (rana), Simone Barlaam (farfalla) e Giulia Terzi (stile libero). Gli azzurri sono quarti (4:37.24) dietro all'Australia (4:29.86), alla Spagna (4:31.96) e all' Olanda (4:34.79)
