Nuoto, Mondiali: Italia prima nel medagliere. Migliorato il risultato di Londra 2019
L'Italia chiude a quota 64 medaglie (27 ori, 24 argenti, 13 bronzi)
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Sessantaquatto medaglie complessive, primo posto in classifica generale, migliorato il risultato di Londra 2019. La Nazionale Italiana di nuoto paralimpico chiude i Mondiali di Madeira nel miglior modo possibile, confermandosi sul tetto del mondo con un bottino di 64 medaglie (27 ori, 24 argenti, 13 bronzi).
Nell'ultimo giorno di gare, primo oro iridato per Angela Procida (Fiamme Oro/Circolo Sportivo Portici), che trionfa nei 200 stile libero S2 (5:14.62).
Ennesimo successo a questi Mondiali per Stefano Raimondi (Fiamme Oro/Verona Swimming Team), primo nei 100 dorso S10 con il tempo di 59.68.
Dopo l'oro del veneto, è la volta dell'argento di Giulia Terzi nei 100 stile libero S7 (1:11.48).
Secondo gradino del podio, nei 100 stile libero S7 maschili, per Federico Bicelli (1:01.13), della Polisportiva Bresciana No Frontiere).
Argento anche per Carlotta Gilli (Fiamme Oro/Rari Nantes Torino), con l'azzurra che nuota i 200 misti SM13 in 2:28.56.
Monica Boggioni (Fiamme Oro/Pavia Nuoto) porta a casa il terzo argento a questi Mondiali nei 200 stile libero S5 con il crono di 1:23.31.
Terzo oro, invece, per Francesco Bocciardo (Fiamme Oro/Nuotatori Genovesi), che domina i 100 stile libero S5 grazie al tempo di 1:10.30.
Straordinario anche l'argento di uno dei veterani di questa Nazionale, Vincenzo Boni, secondo nei 100 stile libero S3 (1:41.83).
Nei 50 stile libero S9, Simone Barlaam (Fiamme Oro/Polha Varese) ottiene il quinto oro iridato a Madeira, nuotando in 24.00.
A chiudere il Mondiale l'oro della staffetta 4x100 stile libero composta da Giulia Terzi, Xenia Palazzo, Simone Barlaam e Stefano Raimondi, primi con 4:02.53, un tempo che vale all'Italia anche il nuovo primato europeo.