Pallacanestro in carrozzina: Santo Stefano vince una spettacolare gara 1

Iniziano all'insegna dell'equilibrio e dello spettacolo le finali Scudetto del campionato di pallacanestro in carrozzina 2021: gara 1 termina con la vittoria di Avis S. Stefano su UnipolSai Briantea84 Cantù all'overtime, dopo 40 minuti di assoluto equilibrio. Ora le finali si trasferiranno a Meda, casa della UnipolSai Briantea84, dove sabato 17 aprile i canturini cercheranno di prolungare la serie alla eventuale e decisiva gara 3.

LA PARTITA – Dopo un inizio brillante dell'Avis S. Stefano, che va subito a +6 grazie soprattutto alla buona vena di Domenico Miceli, già da metà primo quarto l'inerzia cambia e la UnipolSai Briantea84 torna in partita, piazzando un contro-parziale da 14 a 4 che vale il primo vantaggio per i lombardi, guidati dall'argentino Adolfo Berdun: alla pausa lunga si arriva con la Briantea84 in controllo del punteggio (+8, 29 a 21) e del ritmo della partita. Il gap oscilla sempre tra i 7 e i 9 punti per tutto un terzo periodo in cui si ha quasi la sensazione che da un momento all'altro la UnipolSai possa scappare via definitivamente. Driss Saaid, ex della partita, gioca una gran partita offensiva (10 punti a referto per l'azzurro), mentre rimangono basse le percentuali al tiro degli altri riferimenti in attacco (Carossino chiuderà con appena 1 punto, Papi con 4). In questo frangente di match S. Stefano ha il grande merito di non staccare la spina ma di continuare a giocare la partita preparata dal coach Ceriscioli, buttando le basi per un quarto quarto memorabile: il gap dagli avversari si riduce improvvisamente dal -7 del 30' al pari 43 a poco più di 5' dalla sirena finale. Sono sempre Berdun e Saaid a rimettere in carreggiata i lombardi, mentre tra le fila di S. Stefano sale in cattedra il capitano Ghione, che porta in vantaggio i suoi (49-47) a 1'14” dalla fine; Berdun pareggia i conti, Bedzeti sbaglia i due liberi della vittoria e si va così all'overtime. Il supplementare si apre con il quinto fallo di Miceli, che obbliga coach Ceriscioli a rimescolare il quintetto in campo. Il neo-entrato Veloce, all'esordio in una finale, sigla uno dei canestri più importanti della partita, catturando prima un rimbalzo offensivo e poi trasformando il tap-in che tiene in partita Santo Stefano. E' uno dei momenti chiave: i padroni di casa trovano lo spunto per il sorpasso con Stupenengo e poi ancora con Ghione (17 punti per il centro, MVP del match), mentre la Briantea84 non sa rispondere. Gara 1 termina con un incredibile 61 a 60 per i campioni d'Italia 2019.

Si tornerà in campo sabato prossimo, 17 aprile alle ore 12 a Meda, per gara due: un successo dell'Avis S. Stefano significherebbe secondo scudetto consecutivo per i marchigiani, mentre in caso di vittoria dell'UnipolSai Briantea84 Cantù il verdetto sarebbe rimandato a sabato 24 aprile.

Sempre sabato si è poi disputata anche la gare di andata della finale per il terzo posto: vince di 3 punti la Deco Group Amicacci Giulianova, corsara sul campo dello Studio 3A Millennium Basket (69 a 66), con doppia doppia da 26 punti e 17 rimbalzi di Matteo Cavagnini.