Il prossimo weekend si disputerà per il quarto anno consecutivo la fase conclusiva del Campionato di Serie “A” che assegnerà il titolo di Campione d’Italia 2024. Le precedenti società che si sono fregiate del titolo sono state: S.S. Lazio Nuoto nel 2021, la GLS Napoli Lions nel 2022 e la Rari Nantes Florentia nel 2023.
Anche per quest’anno la cornice natatoria sarà quella della piscina Felice Scandone a Napoli che vedrà come protagoniste tra le dieci società iscritte al Campionato le prime tre società del girone del SUD: GLS Napoli Lions, SS Lazio Nuoto, ASD Dhea Sport e le prime tre del girone del NORD ovvero Crazy Waves Pisa, San Giorgio Columbus WP, RN Florentia).
Le attese sono tante da parte di ogni Team - a prescindere dal titolo conquistato - ogni atleta giunge a questa finale con una carica atletica che non permette errori. Questo nasce dal fatto che, ogni società assieme al proprio tecnico, ha studiato la preparazione nei minimi dettagli. Tale fase di studio è stata resa possibile anche grazie a tutte le dirette streaming FINP finora trasmesse, ritornare sulle immagini e le varie fasi di gioco ha permesso e permetterà di studiare gli avversari e le diverse tattiche da mettere in atto proprio per sfruttare al massimo sia i punti deboli che le abilità. Questo sarà importante al fine di conquistare la vittoria che permetterà alla squadra vincitrice sognare in grande coronando il sogno di gloria, ovvero quello di scrivere il proprio nome sull’Albo Federale FINP.
Il direttore tecnico di disciplina Mario Giugliano: “A conferma della continua crescita della neonata disciplina federale sono certo che assisteremo ad uno spettacolo tecnico in vasca che, nonostante alcuni evidenti individualismi atletici, evidenzierà ancora una volta quanto la pallanuoto paralimpica sia una disciplina destinata ad entrare negli annali dello Sport. Dico questo – afferma Giugliano – perché è non solo coinvolgente, ma anche spettacolare da vedere sia sugli spalti che da casa. L’inclusione è e rimarrà sempre l’elemento cardine, così come lo spazio che dedicheremo alle classi basse di disabilità per dar loro la possibilità di dimostrare quanto potranno essere all’altezza delle aspettative di tutti.
Dopo la finalissima a Napoli, siamo già pronti per il prossimo appuntamento. Sabato 22 e domenica 23 giugno, trenta atleti, selezionati assieme al mio staff tecnico, parteciperanno all’evento internazionale della Habawaba che si terrà a Lignano Sabbiadoro. Il compito dei convocati sarà anche quello di dimostrare, alle oltre cento Nazioni presenti al Festival, che la pallanuoto è possibile praticarla da tutti. Ci possiamo vantare sicuramente che siamo gli unici al mondo ad avere questa struttura, ma allo stesso tempo – conclude Giugliano – ci auguriamo che possano prendere spunto dai nostri approfonditi studi sulle classificazioni per arrivare un giorno a giungere al nostro livello di gioco”.