Termina con l'immensa soddisfazione di aggiudicarsi la Coppa del Mondo di cross la stagione sportiva del rider azzurro Jacopo Luchini, pochi giorni fa medaglia di bronzo nel banked slalom in Finlandia. In Svezia le ultime prove valide per l'assegnazione del titolo eil rider toscano dello Sci Club Paralimpic Fanano, dopo la delusione per la seconda medaglia sfumata ai Mondiali in Finlandia, ha deciso di affrontare a proprie spese un' ulteriore trasferta per cercare di aggiudicarsi la Sfera di cristallo della disciplina in cui gli atleti sono uno contro l'altro anziché contro il tempo.
Dopo alcuni sconvolgimenti nel programma a causa delle condizioni meteo, Luchini non è riuscito a qualificarsi per le due finali odierne e quindi ha dovuto attendere l'esito delle discese dei suoi avversari sperando che l'australianoPatmorenon facesse risutati utili per superarlo nella classifica. Così è stato: dopo il secondo posto nella prima finale,Patmoreè giunto terzo nella seconda finale, alle spalle dell'austriacoMayrhofer(che ha vinto così la classifica generale) e del russoSlinkin. Il rider australianosi è così dovuto accontentare del secondo posto sia nella classifica generale che in quella di specialità a 150 punti dal nostroLuchini. Per la prima volta, un atleta italiano conquista una Coppa di cristallo nel para snowboard.
"Oggi siamo stati spettatori perché ieri non è andata come speravamo e per 10/100 Jacopo ha mancato la finale e così toccava agli altri - commenta il responsabile tecnicoIgor Confortin-. Peccato un po' vincerla per demeriti altrui, ma eravamo qui per conquistare questa Coppa. Se fossimo stati a casa l'avremmo forse vinta comunque (a patto che i partecipanti fossero solo 4, cosa che avremmo solo saputo la sera prima della gara), però abbiamo accettato il rischio di giocarcelasportivamentesulla neve fino all'ultima gara e, per fortuna, è andato tutto bene".