PARACICLISMO & INCLUSIONE – Ad 'Aspettando il Giro' emozioni al fotofinish con Beatrice Cal. Katia Aere, Samuele Liani, Denis Tosoni

PARACICLISMO & INCLUSIONE – Ad 'Aspettando il Giro' emozioni al fotofinish con Beatrice Cal. Katia Aere, Samuele Liani, Denis Tosoni

PARACICLISMO & INCLUSIONE – Ad 'Aspettando il Giro' emozioni al fot...

Dettagli della notizia

Non ha deluso le aspettative 'Aspettando il Giro' serata di narrativa sportiva con protagonisti assoluti Beatrice Cal (campionessa italiana tandem), Katia Aere (campionessa handbike), Samuele Liani (campione di tandem), Denis Tosoni (campione MT1 triciclo) che Villa Frova (Caneva) ha ospitato venerdì 14 maggio.

Moderatore Giovanni De Piero, Presidente Regionale CIP Friuli Venezia Giulia che, conoscendo bene i protagonisti ed i loro vissuti, ha saputo, con domande mirate, incanalare le emozioni non permettendo al pubblico presente, contigentato per l'emergenza Covid19, di farsene travolgere.

Il fil rouge dell'incontro è stato certamente grinta e determinazione dei protagonisti, ingredienti senza i quali non avrebbero raggiunti risultati sportivi così importanti, ma anche la forza dei rapporti umani, il conoscere. Da quelli più 'blasonati', come l'incontro dell'atleta Azzurra Katia Aere con Alex Zanardi durante eventi paraciclistici di portata Europea e Mondiale a Maniago degli anni scorsi, a quelli legati ad affetti personali, come fra padre e figlia Cal, col primo che 'segue' gli allenamenti di Beatrice. Anzi li 'anticipa' di qualche centimetro, visto che spesso è lui a condurre il tandem in quei frangenti. O come quello fra Denis Tosoni ed i suoi amici che, ad un certo chilometro del suo percorso vitale e d'atleta, si sono sostituiti ai genitori nelle trasferte-gara dicendogli – tu pensa ad allenarti che al resto pensiamo noi - per non frantumare il suo motto: 'non mollare mai' e permettendogli di raggiungere i traguardi che oggi può vantare.

Più che motti sono stili di vita. Il 'non mollare mai' di Denis. Il 'crederci fino al giorno dopo' di Katia, che prima di mettersi in sella all'hanbike ha osservato il fondo della piscina, trovando nell'elemento acqua, la spinta con cui riemergere dalla malattia neuro-degenerativa con cui convive.

In apertura spazio ai saluti di rito del Primo Cittadino di Caneva, Dino Salatin, che ha evidenziato l'importanza dell'incontro,avvenuto in sinergia col comune di Sacile e del connubio paraciclismo-inclusione, a testimonianza di quali livelli sportivi si possono raggiungere grazie alle risorse umane di questi atleti.

Da un primo cittadino all'altro, il sacilese Carlo Spagnol che s'è soffermato sul ruolo educativo dello sport, in un contesto di festa come è il passaggio del Giro Rosa per le nostre terre. De Piero ha poi salutato tutte le altre autorità presenti in sala. A rappresentare il presidente della federciclismo regionale Stefano Bandolin, il delegato Padrone che ha portato il saluto della federazione, lodando gli atleti presenti in sala per prestanza fisica e condizione mentale che non li differenzia e subordina all'atleta normodotato.

Album fotografico http://www.comitatoparalimpico.it/friulivg/photogallery/friuli-venezia-giulia/aspettando-il-giro-paraciclismo-e-inclusione-caneva-14-maggio-2021.html

Media

Direttiva per la qualità dei servizi on line e la misurazione della soddisfazione degli utenti

Commenta la seguente affermazione: "ho trovato utile, completa e corretta l'informazione."
  • 1 - COMPLETAMENTE IN DISACCORDO
  • 2 - IN DISACCORDO
  • 3 - POCO D'ACCORDO
  • 4 - ABBASTANZA D'ACCORDO
  • 5 - D'ACCORDO
  • 6 - COMPLETAMENTE D'ACCORDO

Il presente modulo utilizza i cookies di Google reCaptcha per migliorare l'esperienza di navigazione. Disabilitando i cookie di profilazione del portale, il form potrebbe non funzionare correttamente.