L'atleta bolognese Gian Matteo Ramini è stato convocato per i mondiali di paraclimbing che si disputeranno il prossimo mese di settembre a Mosca. Si tratta di una conquista importante per il 24enne atleta della PGS Welcome che ha trovato in questa specialità la sua seconda vita. A 18 anni, infatti, era un campione di kung fu quando, nel 2015, una banale caduta sugli scogli durante una vacanza in Portogallo, lo ha portato in coma. Da allora la lunga riabilitazione e nel 2016 la scoperta del paraclimbing nella categoria Rp1, quella della disabilità motoria. Dall'anno successivo ha incontrato la sua attuale allenatrice Maria Letizia Grasso. Quest'anno bronzo ai campionati italiani ad Arco dopo quasi due anni di inattività dalle gare, quindi lo scorso 15 luglio ha partecipato a Briancon alla seconda prova di Coppa del mondo. Unico emiliano presente, ha svolto un ottimo percorso nella prima via di qualificazione, dove ha raggiunto il Top. Sfortunato nella seconda prova: partito per primo su una via molto difficile si è dovuto arrendere a due sole prese dalla finale, classificandosi al sesto posto. Al termine della prova sul suo profilo facebook ha postato il video della prova scrivendo: “Questa è la mia prima via di qualifica alla bellissima Coppa del Mondo francese. Non c'è molto da dire, mi sono divertito un botto, è sempre una gara organizzata benissimo a mio parere! La via mi piaceva così tanto che sono dovuto arrivare fino al top. Ringrazio infinitamente la mia squadra Polisportiva PGS Welcome - Bologna e l'istituto Salesiani per avermi dato la possibilità di allenarmi anche in un periodo difficile come quello che stiamo affrontando causa #covid_19. Inoltre ringrazio anche FASI Federazione Arrampicata Sportiva Italiana per aver avuto fiducia in me, convocandomi per questa importante gara, giuro che la prossima volta non rimango fuori dalla finale per mezza presa! D'ogni modo è sempre un sacco formativo misurarsi con gli atleti più forti del globo! Nel complesso è stata un'esperienza mozzafiato, rivedere tutti i miei compagni in nazionale, anche loro ci hanno dato sotto parecchio e i risultati si sono visti! Domani parto per le ferie ma prometto che al mio ritorno vi mostrerò anche la scalata della famosa “mezza presa”. Dopo questi 10 giorni di relax mi metterò sotto con gli allenamenti, come mio solito. Perché soprattutto adesso che sto diventando competitivo bisogna spingere un botto ?Alla prossima ragaaaa!Robocop”.
E questa convocazione avrà “gasato” ancora di più Robocop, che si sta laureando in scienze motorie e non vedrà l'ora di stupire anche ai prossimi Mondiali.