L'Italia del Paradressage ha apposto una pesantissima ipoteca sulla partecipazione alle prossime Paralimpiadi di Tokyo 2020 nella giornata di sabato 18 gennaio, totalizzando con un punteggio complessivo di 428,287 realizzato in occasione dello CPEDI3 di Ornago, evento targato KEPItalia, in corso di svolgimento negli impianti delle Scuderie della Malaspina.
Il team azzurro composto dalla giovanissima Carola Semperboni su Paul (139,881); dalla determinante campionessa del mondo Sara Morganti su Royal Delight (151,726); da Francesca Salvadè su Oliver Vitz (134,167) e da Federico Lunghi su Dance Valley (136,680) e agli ordini del capo equipe e selezionatore Ferdinando Acerbi ha raggiunto il quarto posto della particolare ranking delle squadre europee in lizza per Tokyo. Sebbene sia necessario attendere l'ufficializzazione da parte della Federazione Equestre Internazionale, (il periodo di qualifica si chiude il prossimo 31 gennaio) è chiaro che la nazionale può guardare ormai a Tokyo 2020 con grande serenità.
Una prestazione superlativa quella ottenuta grazie alla somma dei punteggi di Team ed Individual, prove in cui certamente la duplice campionessa del mondo in carica Sara Morganti è stata determinante in sella a Royal Delight, mettendo in fila nel Grado I un 72,202% nel Team test di ieri e addirittura un eccellente 79,524% nell'Individual test di oggi.
Alle performance di Sara Morganti, hanno fatto da ferma spalla quelle messe a segno nello stesso grado da Carola Semperboni su Paul, con un 69,167% nel Team e un 70,714% nell'Individua e quelle che hanno fatto registrare Federico lunghi su Dance Valley (67,208% nel Team test e 69,472% nell'Individual test) e Francesca Salvadè su Oliver Vitz (66,618% nel Team test e 67,549 nell'Individual test) rispettivamente nel Grado IV e nel Grado III.
(fonte FISE)