il DT Cambi: "Il gruppo sta aumentando ed è bello vedere atleti che si sostengono a vicenda"
Si è disputato domenica 5 marzo, a Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo, sotto la guida organizzativa di Eco Race, il Campionato italiano di Paraduathlon, in questa prima parte di stagione dove la 'duplice' specialità (corsa-bici-corsa) costituisce il momento agonistico del settore paratriathlon.
Tra i vincitori, anche la medaglia di bronzo a Rio Giovanni Achenza che si aggiudica il titolo della ctg.H1/H2. Nella ctg. S2 spicca il nome del campione del mondo di duathlon, Alessandro Carvani Minetti, che si è aggiudicato la vittoria della cateogria, davanti all'argento paralimpico Michele Ferrarin.
Ecco tutti i vincitori:
- ctg.B1 f: Anna Maria Barbaro (Minerva Roma)
- ctg. B1/B2 m: Maurizio Romeno (PPRTeam) – guida Matteo Annovazzi
- ctg.H1/H2 m: Giovanni Achenza (Team Equa)
- ctg.H2 f: Chiara Vellucci (Minerva Roma)
- ctg.S2m: Alessandro Carvani Minetti (Raschiani Tri Pavese)
- ctg. S3 m: Claudio Michelon (Oxygen Tri)
- ctg.S4m Gianluca Cacciamano (Minerva Roma)
- ctg.S5m Gianfilippo Mirabile (Zena Tri Team)
- ctg.S5f: Nicoletta Palli (TD Rimini)
“Con la consegna dei nuovi titoli Italiani di Paraduathlon si è chiuso un altro intenso week end. Protagonisti come sempre gli atleti, che si sono affrontati sulle strade di Romano di Lombardia per la conquista del titolo. Un week end da record, in tutti sensi: 23 atleti presenti al via (quasi il doppio dello scorso anno) tra cui le due medaglie olimpiche agli scorsi Giochi di Rio – sottolinea il DT del settore Paratriathlon Mattia Cambi - è stata una gara molto combattuta soprattutto in alcune categorie dove gli atleti si sono giocati il gradino più alto del podio in volata per pochi secondi, è un bel segnale di come la qualità degli atleti stia crescendo e di conseguenza anche la qualità del movimento a favore dello spettacolo per gli appassionati che si trovano per la prima volta a vedere questi ragazzi gareggiare. Un ringraziamento speciale – prosegue Cambi - va ad Eco Race e al progetto INSUPERABILI, che oltre a portare il paratriathlon nelle scuole nella giornata di venerdì mattina davanti ad un folto pubblico di giovani ed alle autorità locali che ringrazio ci ha permesso con un gruppo di atleti di lavorare i 2 giorni precedenti alla gara dandoci ospitalità nelle strutture e permettendoci di lavorare in Piscina e in Pista di Atletica. Abbiamo bisogno di iniziative di questo tipo ed è importante questo sostegno perchè ci ha permesso di vedere nuovi atleti, di farli aggregare al gruppo, di far vivere loro in prima persona il clima del Paratriathlon e del nostro gruppo".
Cambi torna poi sul commento tecnico del lavoro che si sta portando avanti: “Il gruppo sta aumentando ed è bello vedere atleti che si sostengono a vicenda, dove chi ha già maturato esperienza nel campo è pronto ad aiutare o consigliare chi si sta approcciando al Paratriathlon senza dimenticare la presenza dello staff federale presente in questi tre giorni. Siamo riusciti ad applicare il nuovo regolamento ITU, scaglionando le partenze ed applicando quindi gli stessi parametri che vengono applicati in ambito internazionale. Ora il prossimo appuntamento sarà il 23 aprile il campionato italiano di paratriathlon dove avremmo sicuramente atleti nuovi all'esordio nella triplice disciplina”.