PARALIMPIADI – Matteo Parenzan esce dal torneo singolo del tennistavolo con la stoffa del Campione

Le, seppur pesanti, orme di Matteo Parenzan lasciate, fin qui, nel tennistavolo espresso nel più impotante palcoscenico, quello d'una Paralimpiade, si fermano ai quarti di finale in quel di Tokyo 2020.

Matteo, nell'incontro del Gruppo B contro lo statunitense Ian Seidenfeld (n. 11), soccombe per 3-0 (9-11, 12-14, 7-11).

Parte con determinazione (3-1), dando del filo da torcere all'avversario fino al 6-6, quando il 'stelle e strisce' si porta sul 10-6. Tenace poi Matteo che gli annulla i primi tre set-point, arrendenosi solo al quarto.

Il secondo parziale vede addirittura il triestino avanti sul 9-7 ma poi subire un break di 3-0 (9-10), e neutralizzare il set-point, non monetizzando il proprio (11-10), gettando la spugna solo sul 12-13., con un 11-12 intermezzo.

Nell'ultimo parziale Matteo c'è, è in palla sul 6-4. Poi Seidenfeld mette la dolorosa freccia con 0-6 (6-10) a sancire la vittoria finale che arriverà.

Un 'bravissimo' a caratteri cubitali va scritto e detto a Matteo, che vanta il record di atleta Azzurro più giovane di questa edizione dei Giochi.. E il fatto di essersi scontrato anche con il campione uscente e oro mondiale ed europeo in carica Peter Rosenmeier, tenendogli testa per lunghi tratti, bolla questa sua prima partecipazione come Straordinaria.