Storico doppio podio per gli azzurri alla Coppa del Mondo di Big White in Canada, la prima in cui la cross si disputa a quattro riders in contemporanea, come nelle gare FIS. Dietro al trionfatore francese MaximeMontaggioni, infatti, JacopoLuchiniè salito sul secondo gradino del podio, mentre PaoloPriolosul terzo. Se il rider toscano è ormai abituato a certi risultati, per il piemontese si tratta di una primizia. «Sono felicissimo per il primo podio in carriera, finalmente è arrivato - esordiscePriolo-. Poi bello essere lassù con Jacopo, davvero emozionante. Dopo i Giochi di PyeongChang ho svoltato, cambiando il mio approccio alla gara e credendoci sin da inizio stagione. Nonostante un po' di acciacchi per l'influenza, ho dato tutto. Adesso c'è già voglia di replicare giovedì e spero di recuperare ancora più energie».
Soddisfatto ancheLuchini, seppure puntasse al bersaglio grosso: «Sono contento per il doppio podio italiano, anche se un po' mi brucia perché so che avrei potuto aspirare anche alla vittoria. È andata così, ma prendiamoci questi bei risultati e usiamoli anche come stimolo per le prossime gare».
«L'impressione è stata positiva e correre a quattro è tutta un'altra storia - commenta il responsabile tecnico della Nazionale azzurra, IgorConfortin-. Sono felicissimo per il primo podio in carriera di Paolo, mentre per Jacopo la gioia è per averlo recuperato in fretta dopo l'infortunio, perché in questi casi si ha sempre il dubbio di aver fatto tutto giusto senza correre troppo. Pur non mettendo la tavola per quindici giorni fino all'immediata vigilia della gara, è andato forte, nonostante fosse un po' imballato. Ora verrà cambiata un po' la pista e vediamo cosa succederà nel secondo cross». I cancelletti si riapriranno giovedì 7 febbraio per un'altra gara di cross.