A Szeged, in Ungheria, è tutto pronto per la prima prova di coppa del mondo della Paracanoa, valida anche come qualificazione per le Paralimpiadi di Tokyo.
I sei azzurri guidati dal direttore tecnico Stefano Porcu tornano a confrontarsi in acque internazionali dopo quasi due anni di assenza dalle competizioni a causa del blocco imposto dalla pandemia da coronavirus.
Proprio a Szeged nei Mondiali del 2019 l'Italia aveva qualificato tre barche con Esteban Farias (CL Bissolati) nel KL1 200 metri, Federico Mancarella (CC Bologna) nel KL2 200 e Silvia Veronica Biglia (Cus Torino) nel VL2 femminile. Da domani invece andranno a caccia delle carte olimpiche Eleonora De Paolis (CC Aniene) nel KL1, Kwadzo Klokpah (Canottieri Lecco) nel KL3, Amanda Embriaco (Canottieri Sanremo) nel KL3 e Mirko Nicoli (Idroscalo Club) nel VL3.
“Lo stato di forma è buono e sono fiducioso nella performance di gara degli azzurri”, spiega il DT Stefano Porcu. “Tutti però devono competere al massimo del loro livello per arrivare alla qualificazione. Abbiamo le stesse chance degli altri perchè siamo comunque tra le nazioni più forti. C'è un po' di nervosismo ma è comprensibile vista la lunga assenza dalle competizioni. Per il movimento si tratta della seconda Paralimpiadi e sarebbe bello arrivare con qualche atleta in più rispetto alla precedente edizione. Sarà importante cominciare bene la stagione visto che tra due settimane avremo gli Europei a Poznan. Abbiamo le carte in regola per fare bene”.
RISULTATI E LIVE STREAMING:https://www.canoeicf.com
GLI AZZURRI IN GARA
Mercoledì 13 maggio si parte con le batterie di qualificazione la mattina, mentre il pomeriggio al via le semifinali e le prime finali: