Pechino 2022: proseguono a Zhangjiakou gli allenamenti degli azzurri dello sci nordico e dello snowboard
Cresce l'attesa per l'esordio degli azzurri
Dettagli della notizia
L’inizio delle gare che animeranno i Giochi Paralimpici Invernali di Pechino 2022 è sempre più vicino e l’attività di allenamento per i ragazzi dello snowboard e dello sci nordico si fa sempre più intensa a Zhangjiakou.
Gli azzurri dello snowboard oggi hanno provato su una pista libera con pali “per lavorare sulle linee e sulle direzioni” come ha spiegato Paolo Di Pietro che, in attesa dell’arrivo del team leader Igor Confortin, sta allenando i ragazzi. Un allenamento intenso che ha esaltato anche il giovane esordiente Mirko Moro il quale sostiene che “lavorato sulla conduzione ed è sempre un bene”.
Buona anche la condizione della neve che piace molto a Riccardo Cardani nonostante il collega Jacopo Luchini sostiene che “è una neve aggressiva, artificiale ma di qualità che ti permette di spingere e di osare ma se sbagli non perdona”. E di sbagli domani Luchini non ne vuole fare perché spetta a lui l’onore e l’onere di testare la pista. “Ne sono onorato, il test della pista da parte degli atleti è una cosa importantissima e nel nostro sport non era la prassi, quindi sono contento che lo si faccia. Per me e per la squadra è una buona opportunità perché avrò modo di conoscere bene la pista e di dare dei feedback importanti ai miei compagni. Ma è anche un rischio perché significa che spetterà a m dire se c’è qualcosa che non va”.
Cardani, Luchini e Moro esordiranno il 6 marzo alle ore 11 (le 4 italiane) nelle qualifiche di snowboard cross.
Intesa l’attività anche dei ragazzi dello sci nordico che oggi hanno provato l’attrezzatura e, come previsto, gli aggiustamenti erano in programma. Lo conferma Michele Biglione che, a fine giornata diche: “oggi è stata abbastanza dura, il vento mi ha dato più fastidio del solito e le condizioni delle neve sono completamente cambiate rispetto ai giorni scorsi tanto che se prima eravamo più veloci nei binari adesso dobbiamo cambiare strategia”. Nonostante questo il Team Leader Duilio Fritz è ottimista: “la neve è difficile ma il nostro ski-man ha fatto un buonissimo lavoro, come il nostro fisioterapista e il tecnico Marchetti che stanno tenendo altissimo il livello di forma dei nostri ragazzi”.
Biglione è atteso dalla 18 km di categoria sitting di domenica 6 marzo alle ore 10 (le 3 ora italiana). Insieme a lui ci sarà Giuseppe Romele, che spiega: “La giornata di oggi è stata interessante e complicata allo stesso tempo perché non era facile valutare i materiali; ma ho sensazioni fisiche buone e non vedo l’ora che inizino le gare”.
“Le sensazioni sono buone – assicura Cristian Toninelli – oggi ho svolto lavori di rapidità che sono serviti molto. La mia gara è ancora un po' lontana ma non così tanto”.
Toninelli esordirà il 9 marzo alle ore 12 (le 5 in Italia) nelle qualifiche dello sprint.