Pechino 2022: test della pista per gli azzurri dello sci nordico
Al via le prove sulle nevi di Zhangjakou
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Giornata di training per gli azzurri dello sci nordico. Sotto gli occhi del responsabile tecnico Duilio Friz, sulle nevi di Zhangjakou si sono alternati gli azzurri Giuseppe Romele, Michele Biglione e Cristian Toninelli.
Le prove di oggi sono state il pretesto per fare il punto della situazione sullo stato di forma dei nostri atleti e sulle condizioni della neve: “Le piste sono abbastanza difficili, impegnative dal punto di vista fisico ma meno dal punto di vista tecnico – commenta Giuseppe Romele - le sensazioni sono molto buone e non vedo l’ora di iniziare a gareggiare”.
“Il tracciato è duro, con molte salite che bisogna saper gestire bene – gli fa eco Michele Biglione – a questi Giochi gareggerò nella 18km. Sarà la prima volta che mi cimenterò su questa distanza dopo averla dovuta disertare ai recenti Mondiali di Lillehammer”.
Per Cristian Toninelli si tratta della seconda partecipazione a una Paralimpiade: “La pista è abbastanza simile a quella di PyeongChang, forse solo un po' più veloce, almeno in questi giorni ma bisognerà vedere come e se potrà cambiare in base alle temperature”.
“Le piste sono bellissime anche se molto dure, sia per gli standing che per i sitting – osserva il responsabile tecnico Duilio Friz - i ragazzi, però, sono carichi”
“Stamattina abbiamo testato i materiali per capire la scorrevolezza degli sci. Per ora va tutto bene, speriamo non ci siano problemi nei prossimi giorni, speriamo soprattutto che il vento non ci dia fastidio. Il nostro skiman farà sicuramente un ottimo lavoro, abbiamo materiale nuovo e siamo pronti”.