Pesistica: a Roma il meeting nazionale paralimpico
L'incontro ha visto la partecipazione di 13 atleti paralimpici, 11 Tecnici, 13 CRUG, 6 UdG
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Lo scorso weekend, da venerdì 1° a domenica 3 novembre, presso l’Hilton Garden Inn Rome Airport, si è svolto il Meeting Nazionale Paralimpico 2024. Il meeting ha visto la partecipazione di 13 atleti paralimpici, 11 Tecnici, 13 Coordinatori Regionali Ufficiali di Gara (tra cui Chiara Cifarelli, International Technical Official della World Para Powerlifting Organization), 6 Ufficiali di Gara Nazionali che hanno intrapreso il percorso internazionale, il Direttore Tecnico Alessandro Boraschi, il nuovo Coordinatore dell’Attività Paralimpica Claudio Toninel e Flavia Marchetti in qualità di membro della Commissione di Classificazione.
Il meeting, preceduto dai saluti istituzionali del Presidente Alberto Miglietta, che ha voluto ribadire con rinnovato slancio, gli ottimi propositi politico programmatici di indirizzo, già ampiamente descritti nella propria relazione assembleare, è stato ricco di argomenti e molto partecipato, sia nella parte tecnica/pratica che per quella teorica, sia per la sinergica interazione tra le diverse figure di Tecnici, Atleti e Ufficiali di Gara con conseguenti scambi di opinioni. Nella giornata di venerdì il focus è stato incentrato su tematiche fisiche e tecniche, ad appannaggio della Direzione tecnica. Nella giornata di sabato protagonista è stato l’arbitraggio, con regolamenti tecnici nazionali e internazionali, con interessanti test di verifica; coinvolgente poi l’intervento di Giada Cerpolloni riguardo la gestione dello stress e il rapporto tra atleta, tecnico e Ufficiale di Gara. La giornata conclusiva di domenica poi, è stata dedicata alla tavola rotonda riservata a CRUG e delegati, con il Coordinatore della CNUG Massimo Grassi.
Questo evento di fine anno, che si colloca all’indomani dell’edizione storica dei Giochi Paralimpici di Parigi e prima che vengano resi noti i nuovi programmi di attività dalla nuova Governance per il prossimo biennio, ancora una volta sancisce il forte interesse della FIPE per la propria disciplina paralimpica e, più in generale, sottolinea e rimarca il valore assegnato all’attività di formazione, informazione ed aggiornamento, anche in modalità continuativa ed integrata tra i vari profili e categorie federali.
