Giocheranno per il bronzo gli Azzurri del para ice hockey. Al Gangneung Stadium, l'Italia è stata sconfitta 10-1 dagli Stati Uniti nella semifinale dei Giochi Paralimpici Invernali di PyeongChang 2018. Sfuma la possibilità di entrare in finale ma non quella di lasciare un segno indelebile a questi Giochi. Planker e compagni, infatti, giocheranno per il bronzo. Di fronte i padroni di casa della Corea, sconfitti questa mattina dal Canada per 7-0.
Devastante il primo parziale degli americani, che vanno a segno cinque volte, con Grove (3:23),Misiewicz (3:58), Roybal (4:09), Landeros (13:50), McDermott (14:56). Nel secondo tempo, l'Italia riesce a tenere meglio, subendo però le reti di Roybal al minuto 22:52, di Landeros (23:35) e di Farmer (27:44). Nel parziale finale, Stati Uniti a segno con McKee (33:32). Cinque minuti più tardi (38:30), Valerio Corvino entra nella storia del para ice hockey italiano. Il giocatore dei Tori Seduti, servito da Cristoph DePaoli, realizza il gol del 1-9, la prima rete italiana in una semifinale paralimpica. La prima rete subita dagli americani a questi Giochi. Al minuto 42:03, Landeros chiude i conti, siglando il gol del definitivo 10-1.
Nell'altra semifinale, il Canada si è imposto sulla Corea con il punteggio di 7-0. A segno, nel primo parziale, Hickey, Cozzolino, Westlake, Bridges. Quest'ultimo sigla la rete del 5-0 nel secondo tempo, mentre nell'ultimo parziale McGregor sigla la doppietta che fissa il risultato sul 7-0.
''Ai ragazzi dico sempre di osare - sottolinea il coach dell'Italia Massimo Da Rin a proposito del gol di Corvino - anche da dietro la porta dobbiamo cercare di tirare. In occasione del gol Valerio mi ha detto di aver pensato proprio a questo. Prendi la testa, la spalla, in questo sport è facile, c'è molto volume. Abbiamo dimostrato che si possono segnare anche gol strani ma se sono voluti va bene. Contro la Corea dovremo stare molto attenti nel primo tempo, cercare di contenere Yang, il loro giocatore più importante, marcarlo stretto. Con loro possiamo vantare tanti risultati positivi e poi chi sa, potrebbero anche soffrire la pressione di giocare in casa''.
''Oltre al gol abbiamo prodotto altre occasioni - dichiara Florian Planker - e contro una squadra come gli Stati Uniti non è poco. Poteva andare peggio ma i nostri portieri hanno fatto un grande lavoro. Ora sabato contro la Corea daremo tutto: il bronzo è il nostro obiettivo''.