Il match si svolge nello stesso giorno di Italia vs Irlanda del 6 Nazioni. Martedì 27 gennaio, presso il Salone d'Onore del CONI, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell'evento. Il Presidente Pancalli: "L'obiettivo è quello di riuscire ad organizzare una sorta di 6 Nazioni di wheelchair rugby".
E' stato il Salone d'Onore del CONI di Roma ad ospitare, martedì 27 gennaio, la cerimonia di presentazione del 6 Nazioni di rugby. Per la sedicesima volta, da quando, cioè, l'evento si è allargato a 6 Nazioni, Italia, Inghilterra, Irlanda, Galles, Francia e Scozia tornano ad affrontarsi. Quest'anno, per l'Italia, l'evento si arricchisce di un nuovo elemento, la sfida di wheelchair rugby tra le Rappresentative di Italia e Irlanda, in programma sabato 7 febbraio alle ore 10 presso l'Arena Altero Felici della Stella Azzurra Basket, in via Flaminia 867, a Roma
Alla conferenza stampa hanno preso parte, in rappresentanza del rugby in carrozzina, Stefano Asaro e Rufo Iannelli, giocatori del club romano dei Romanes.
"L'idea di organizzare questa sfida in concomitanza con quella del 6 Nazioni nasce dalla volontà di far crescere una disiplina spettacolare come il wheelchair rugby - ha osservato il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli - l'obiettivo è quello di riuscire ad organizzare una sorta di 6 Nazioni di wheelchair rugby, che si svolga in concomitanza con l'RBS 6 Nations".
“Il fatto di essere qui insieme alla Nazionale Italiana è un segnale importante del fatto che anche questa disciplina, seppur giovane, sta iniziando ad emergere - ha spiegato Stefano Asaro, giocatore della Romanes di Roma e della Nazionale Italiana - invito tutti i ragazzi che possono praticare questa disciplina a venire a provare, perchè le emozioni che ti dà questo sport sono uniche e per conoscere un mondo, quello della disabilità, che sa essere ricco di soddisfazioni e di dignità".