Sci alpino, Coppa del Mondo di Cortina: nello Slalom, successi per Bertagnolli e De Silvestro, 3° Pelizzari
Trionfo azzurro sulle nevi di casa nell'ultimo appuntamento stagionale
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Si chiude con due vittorie e un terzo posto, per l'Italia, la stagione di Coppa del Mondo di sci alpino paralimpico. Sulle nevi di Cortina d'Ampezzo, nella gara di Slalom , l'Italia festeggia il primo posto di Giacomo Bertagnolli (guida Andrea Ravelli) nella Vision Impaired e quello di Renè De Silvestro nella Sitting, ma anche il terzo gradino del podio di Federico Pelizzari nella Standing.
Dopo essersi aggiudicati ieri la Coppa del Mondo di Gigante, Giacomo Bertagnolli e la sua guida Andrea Ravelli hanno dominato lo Slalom con il tempo complessivo di 1:24.44, precedendo i francesi Hyacinthe Deleplace e Roy Piccard (1:31.81) e i tedeschi Alexander Rauen e Benedikt Staubitzer (1:31.88).
Italia ancora protagonista delle gare di Slalom con l'ampezzano Renè de Silvestro che, davanti al pubblico di casa, ha vinto nella categoria Sitting con il crono di 1:22.92. Alle sue spalle si sono piazzati il norvegese Jesper Pedersen (1:24.35) e il francese Victor Pierrel (1:25.86).
Il bottino azzurro si è quindi arricchito grazie al terzo posto di Federico Pelizzari nello Slalom Standing. Il lombardo ha sciato in 1:29.82, 7.73 più lento del francese Arthur Bauchet. Secondo posto per l'altro francese Jules Segers (1:29.22). Nella stessa gara, undicesimo posto per Davide Bendotti (1:33.90).
Podio sfiorato, infine, per Chiara Mazzel e la sua guida Fabrizio Casal nella Vision Impaired femminile. Gli azzurri hanno fermato il crono nelle due manche sul 1:35.10. La gara è stata vinta dalle austriache Elina Stary e Anna-Jacqueline Stoss (1:29.86), davanti alle connazionali Veronika Aigner e Elisabeth Aigner (1:30.14) e alle britanniche Menna Fitzpatrick e Katie Guest (1:30.35).
"Le finali di Coppa del Mondo di sci alpino paralimpico sono state un successo sia dal punto di vista sportivo che organizzativo. Le atlete e gli atleti azzurri hanno brillato con prestazioni maiuscole, dimostrando di essere un gruppo fortemente competitivo e dalle grandi potenzialità. Un fatto che ci fa guardare all'appuntamento del 2026 di Milano-Cortina con grandi speranze. La macchina organizzativa della Fondazione Cortina inoltre si è distinta per efficienza e competenza. Un altro aspetto positivo che ci proietta verso le prossime Paralimpiadi invernali con ottimismo e fiducia". È quanto dichiara Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico.
"Sono molto contento di aver vinto in casa, soprattutto per il tifo che il pubblico non mi ha fatto mai mancare. Con Pedersen, quest'anno, è stata una bella battaglia ed essere arrivato davanti a un campione del genere significa che anch'io valgo qualcosa", queste le parole di Renè De Silvestro.
"Siamo soddisfatti perché oltre al risultato e all'ennesima medaglia d'oro, abbiamo sciato bene, come sappiamo fare, su quella che sarà la pista delle prossime Paralimpiadi. Ieri abbiamo vinto la Coppa di Specialità di Gigante e oggi concludiamo questa stagione con belle sensazioni per riprendere carichi l'anno prossimo", commenta Giacomo Bertagnolli.
"E' stata una Coppa del Mondo un pò altalenante a causa di una serie di problemi, anche fisici. Qualche vittoria, qualche out ma alla fine ci siamo risollevati e questo fine stagione è andato bene. Ora guardiamo al futuro, perché Milano Cortina 2026 è sempre nella nostra testa", osserva Andrea Ravelli.
"Dopo aver collezionato almeno 4-5 quarti posti in stagione, finalmente è arrivato un podio a cui tenevo tantissimo. Quest'anno ci sono stati molti imprevisti e molte inforcate e questo podio in Slalom è arrivato a fine stagione ma alla fine è arrivato. Sono contento perché sto sciando bene e mi sento in forma. In gara ci provo sempre perché nella mia categoria bisogna sempre dare il 100%", ha commentato Federico Pelizzari.
