SCI – Martina Vozza e Ylenia Sabidussi vincono la Coppa del Mondo di Super G
La prestigiosa viittoria nella categoria Vision Impaired, arriva nelle 'nevi amiche' friulane di Tarvisio
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Seconda Discesa Libera annullata, causa condizioni meteo avverse, e Martina Vozza fa scacco al Re, anzi, alla Regina (delle nevi) vincendo la Coppa del Mondo di Super G.
La monfalconese e la sua guida, Ylenia Sabidussi, hanno così potuto festeggiare lo storico successo fra le nevi di casa, sospinte dai monti del Tarvisiano, nelle Finali di Coppa del Mondo di sci alpino paralimpico organizzate dall’Asd Sport X All Hans Erlacher Team in collaborazione con la FISIP.
Immensa la gioia di Martina «Sono sicuramente molto contenta» ha commentato quando ha realizzato cos’era accaduto a un centinaio di chilometri di distanza [si trovava a scuola, nella sua città quando l'ha saputo] perché dopo l’infortunio un po’ la fortuna ha girato dalla mia parte, dal momento che se si fosse gareggiato domenica qualcuna avrebbe potuto superarmi. E dopo Saalbach questa Coppa mi restituisce quello che la sorte mi aveva tolto. É la mia prima Coppa, un obiettivo che mi ero posta e che quindi ho raggiunto. E costituisce il coronamento della mia miglior stagione. Peccato per l’infortunio, ma anche questo mi aiuterà a maturare e crescere per le prossime stagioni».
«In realtà dopo i Mondiali e le due medaglie» confessa Martina «ho iniziato a pensare anche alla Coppa del Mondo generale. Ma ho scoperto presto che sarebbe stato impossibile vincerla, perché i punteggi ridotti ottenuti in alcune gare nelle quali eravamo poche concorrenti mi avrebbero impedito comunque di arrivare al vertice».
Molto soddisfatta anche l'altra faccia della medaglia, Ylenia «anche io sono felicissima. É una consolazione parziale, visto che proprio al traguardo di un SuperG Martina era caduta e si era infortunata. Come atleta ho gareggiato nel circuito Fis. ma non sono mai riuscita ad arrivare dove avrei voluto. Sono stata atleta del Comitato regionale FISI Fvg, poi mi sono fermata e sono diventata maestra di sci. In quel periodo ho iniziato per caso l’attività di guida paralimpica e ho scoperto che praticare lo sci in questa veste mi piace ancora di più».
Secondo posto per l'altra atleta Azzurra, Chiara Mazzei., guidata da Fabrizio Casal.