Si sono svolti ad Ancona i CAMPIONATI ITALIANI FORME E FREESTYLE TAEKEWONDO E PARATAEKWONDO
Si sono svolti ad Ancona i CAMPIONATI ITALIANI FORME E FREESTYLE TAEKEWONDO E PARATAEKWONDO
- Categoria: Comitato Regionale Marche
- Data: 11.05.19
- Sito web: Pagina ufficiale Comitato Regionale Marche
Dettagli della notizia
Alla presenza del presidente narionale FITA dr.Angelo Cito del presidente regionale FITA dr.Marco Porcarelli del presidente regionale CIP Luca Savoiardi e delegato regionale scuola e promodione del CIP dr.Tarcisio Pacetti si sono svolti ad Ancona i CAMPIONATI ITALIANI FORME E FREESTYLE TAEKEWONDO E PARATAEKWONDO gli atleti disabili erano 20.Il parateakewondo sI tratta del taekwondo adattato agli atleti con disabilità. La Federazione Mondiale di Taekwondo (World Taekwondo – WT) è l'organo di riferimento per questo sport. Nel 2006 la WT fonda il Parataekwondo per supportare e sviluppare il taekwondo tra gli atleti con disabilità. Inizialmente lo sport si sviluppava solo sul combattimento e si rivolgeva solo ad atleti con disabilità o difficoltà agli arti. parataekwondo ha iniziato a sviluppare la disciplina del kyorugi (combattimento) e successivamente il pomsae (forme). Il primo Campionato di Parataekwondo si è svolto a Baku, Azerbaijan nel 2009. La richiesta di includere il paratkd alle paraolimpiadi di Rio del 2016 non andò a buon fine e, dopo quelo momento, dal 2013 si decise di estendere il paratkd a tutte le disabilità, sia neurologiche, che intellettuali che fisiche. I campionati di forme aperti ad atleti con disabilità furono inclusi per la prima volta durante la quinta edizione dei Campionati del Mondo di Parataekwondo a Mosca. Dopo aver inoltrato la richiesta nel 2013, Il 31 gennaio 2015, durante l'assemblea generale del Comitato Internazionale Paraolimpico, il Parataekwondo è stato confermato come parte del programma sportivo delle prossime ParaOlimpiadi di Tokyo nel 2020.Negli ultimi anni è cresciuto in maniera importante sia in termini numerici nelle competizioni che di livello tecnico (3 sono le medaglie ottenute ai Mondiali in Turchia lo scorso febbraio) tanto da meritarsi la presenza alle prossime ParaOlimpiadi di Tokyo 2020.