Dopo l’esordio in Olanda (22-25 novembre) e l’appuntamento in Canada (18 al 20 dicembre), la Coppa del Mondo di Snowboard Paralimpico fa tappa in Finlandia. Da venerdì 13 gennaio a sabato 14 gennaio a Pyhätunturisi disputeranno i primi due Snowboard cross della stagione. Al via nella categoria Upper Limb con ambizioni d’alta classifica, ci saranno anche Jacopo Luchini e Riccardo Cardani, accompagnati dallo staff composto dall’allenatore responsabile di settore Igor Confortin, il fisioterapista Paolo Di Pietro e lo psicologo Jacopo Piccardi.
I due atleti azzurri affronteranno questi due Snowboard cross con obiettivi diversi: se da un parte Cardani sta crescendo di mese in mese ed è desideroso di confermarsi sul podio, dall’altro lato Luchini, uno dei più seri candidati alla conquista della classifica generale di Coppa del Mondo, torna in gara dopo la caduta e il conseguente infortunio avuto in Canada prima di Natale, che l’ha costretto tre settimane ai box.
“Sono andati bene i giorni di training per tutti e due i ragazzi – racconta l’allenatore Igor Confortin -, Riccardo sta girando bene ed ha tutte le carte in regola per ben disimpegnarsi al cospetto dei più forti snowboarder della scena internazionale, tutti presenti in Finlandia. Per Jacopo il discorso è diverso. L’abbiamo portato in Finlandia affinché potesse tornare sulla tavola e fosse curato quotidianamente dal nostro fisioterapista. Stiamo valutando costantemente la sua situazione e vedremo come gestirlo; sicuramente la nota positiva, che si va ad aggiungere a quella relativa allo spostamento dei Mondiali a marzo, è che quando scende con la tavola non sente dolore alla spalla lussata”.
“L’infortunio, ovvero la lussazione alla spalla destra, è ancora fresco – spiega Jacopo Luchini; in Finlandia abbiamo fatto qualche giorno di camp e sono rientrato in pista. Sappiamo che nello Snowboard cross i contatti sono all’ordine del giorno, dunque ci andremo con le pinze e decideremo all’ultimo se gareggiare o meno. Il fisioterapista Paolo Di Pietro, come tutto il contingente azzurro, predica pazienza: “La parola fondamentale è calma. Dopo la ventina di giorni di riposo Jacopo è rientrato qui sulla neve e sta proseguendo con il recupero funzionale. Lo sto trattando anche due volte al giorno”.
“Fisicamente sto molto bene – spiega Riccardo Cardani –, non vedevo l’ora che si gareggiasse in Snowboard cross dove la grinta e l’agonismo possono fare la differenza. Il tracciato finlandese mi piace, è adrenalinico. È molto veloce e i punti di sorpasso sono veramente pochi”.