Va in archivio un anno straordinario per lo sport paralimpico italiano.
Una stagione che ha visto gli atleti azzurri impegnati con successo in grandi eventi a livello internazionale, dalle Paralimpiadi Invernali ai Mondiali, dagli Europei ai meeting: il tricolore ha sventolato in ogni occasione in cui l’Italia si è presentata.
L’apice della stagione è stato senza dubbio la XIII edizione dei Giochi Paralimpici Invernali, che si sono disputati dal 4 al 13 marzo a Pechino.
L'Italia si è presentata a questo appuntamento con un gruppo formato da 32 atleti, impegnati nelle discipline dello sci alpino, dello sci nordico, dello snowboard e del para ice hockey.
Sette le medaglie conquistate dagli azzurri (2 ori, 3 argenti, 2 bronzi) e undicesimo posto di una classifica generale vinta dai padroni di casa della Cina (18 ori, 20 argenti, 23 bronzi) davanti all'Ucraina (11 ori, 10 argenti, 8 bronzi) e al Canada (8 ori, 6 argenti, 11 bronzi).
La prima medaglia, in ordine di tempo, porta la firma del portabandiera dell’Italia ai Giochi, Giacomo Bertagnolli che, insieme alla sua guida Andrea Ravelli, ha conquistato l’argento nel Super G di categoria Vision Impaired. I due sciatori azzurri hanno fatto ancora meglio nella Super combinata, portando a casa il primo oro dell’Italia a Pechino. Le medaglie numero tre e quattro sono arrivate ancora una volta dallo sci alpino. Nel gigante, Bertagnolli e Ravelli hanno ottenuto l’argento nella Vision Impaired, Renè De Silvestro il secondo gradino del podio tra i sitting, prima medaglia a una Paralimpiade per lo sciatore veneto.
L’ottava giornata di gare si è chiusa con il bronzo di Giuseppe Romele nella middle distance di sci nordico, con il lombardo che ha festeggiato nel migliore dei modi la sua prima partecipazione ai Giochi.
Trionfo azzurro nell’ultima giornata di gare. Bertagnolli e Ravelli si sono andati a prendere la quarta medaglia e il secondo oro, dominando lo slalom speciale davanti agli austriaci Aigner e Fleischmann, vera rivelazione delle Paralimpiadi. A completare la festa azzurra si è aggiunto il bronzo di De Silvestro, un risultato che ha portato a sette il numero di medaglie vinto dall’Italia.
Da sottolineare, quindi, il torneo della Nazionale Italiana di para ice hockey. I ragazzi di coach Da Rin hanno terminato la loro avventura al quinto posto dopo una straordinaria vittoria contro la Repubblica Ceca all’overtime. Gli azzurri sono primi tra i Paesi Europei, considerato che i primi quattro posto sono andati a Stati Uniti, Canada, Cina e Corea del Sud.
Nessuna medaglia e un pizzico di sfortuna per gli azzurri dello snowboard, con il sesto posto di Luchini dello Snowboard Cross.