Mercoledì 20 aprile, alle ore 10.30 presso il Caio Funky di via di villa Lauchli 1 a Roma, la presentazione alla stampa del nuovo settore della Lazio Nuoto: la squadra di nuoto paralimpico, formazione che già vanta numerose medaglie nazionali ed è stata accolta con orgoglio all'interno del sodalizio.
L'iniziativa è stata possibile grazie al determinante sostegno della Fondazione Terzo Pilastro - Italia e Mediterraneo, partner del Comitato Paralimpico.
Alla presentazione hanno partecipato il presidente CIP Luca Pancalli e il presidente della S.S. Lazio, Antonio Buccioni.
Il saluto di augurio di Luca Pancalli: "Tengo con piacere a battesimo questa nuova realtà dello sport paralimpico, la SS Lazio nuoto paralimpico, all'interno di una Polisportiva che rappresenta la storia sportiva di questa città, con i suoi 116 anni di vita. Oggi la società si arricchisce di una nuova stella: subito dopo l'Aniene, una società gloriosa come la SS Lazio ha deciso di profondere i propri sforzi anche sul terreno del paralimpismo, segno che si è metabolizzato un processo di crescita culturale nel mondo dello sport che consente di occuparsi in modo normale e naturale di sport paralimpico. Sono soddisfatto di questo e del sostegno, interesse e condivisione dato all'iniziativa dal Presidente della Fondazione Terzo Pilastro, partner del CIP, il Prof. Emmanuele Emanuele".
Ospite di casa, il presidente della SS Lazio Nuoto, Massimo Moroli:
"La Lazio è la seconda società storica che entra nel Comitato Paralimpico, dopo l'Aniene, oggi siamo una realtà importante dello sport, nella Polisportiva Lazio secondi per numeri alla società di calcio, dimostriamo che c'è tanto interesse per la realtà paralimpica e siamo particolarmente felici di essere entrati a far parte di questo circuito organizzativo che offre lo sport alle persone con disabilità. Siamo riconoscenti alla Fondazione Terzo Pilastro per l'attività di interesse sociale che sta portando avanti anche grazie a questo sostegno e ringraziamo Luca Pancalli che con la sua presenza dà valore alla nostra iniziativa di inclusione. Benvenuti agli atleti".