Il 15 marzo del 2008 nasceva in Molise il Comitato Regionale del Comitato Italiano Paralimpico. Da quando lo sport paralimpico ha iniziato a farsi conoscere in maniera più dettagliata e mirata anche sul territorio molisano ad oggi notevoli sono stati i successi, agonistici e promozionali che lo staff al completo del Cip Molise ha tagliato grazie all'abnegazione di tutti i suoi componenti che a vario titolo hanno dato e danno quotidianamente il massimo per la causa dello sport paralimpico.
Con orgoglio e sacrifici dirigenti, tecnici, atleti, volontari, portano avanti giorno per giorno una missione più che un semplice compito: dare l'opportunità a tutti, nessuno escluso, di praticare sport nel miglior modo possibile e nelle migliori condizioni. In 10 anni di attività sono stati centinai i disabili che sono usciti dal classico isolamento, anche e soprattutto sociale, e si sono avvicinati alle tante discipline sportive che si praticano sotto il logo del Cip, ben 17 attualmente, e che hanno ritrovato nello sport stimoli e fiducia che avevano in parte perso. Malgrado il suo bacino d'utenza sia limitato a livello geografico e di popolazione il Cip Molise è riuscito in pieno a formare atleti di interesse nazionale e, nel contempo, cosa forse ancor più importante ad avvicinare allo sport tantissimi ragazzi e ragazze soprattutto in età scolare grazie a diversi progetti che hanno avuto ed hanno come primario destinatario proprio il mondo della scuola. 10 anni di successi che fungono da base solida sulla quale costruire il futuro del movimento paralimpico regionale.
Di seguito il comunicato stampa inviato 10 anni fa, il 16 marzo 2008, dopo la costituzione del neo Comitato Regionale del Cip Molise.
"Finalmente anche il Molise ha il suo Comitato Regionale del CIP (Comitato Italiano Paralimpico). L'ufficializzazione delle nuove cariche e del passaggio dallo status di Delegazione è stato ratificato dai massimi vertici nazionali del movimento Paralimpico: il presidente l'Avvocato Luca Pancalli, il segretario generale Giulio De Santis, il responsabile dell'ufficio legale l'Avvocato Raffaella Valeri. "In Molise abbiamo iniziato a praticare sport", così ha aperto il suo intervento il primo presidente del CIP Molise, la professoressa Donatella Perrella. "Grazie all'impegno fattivo e all'abnegazione di tutte le società, di tutti gli istruttori e dei volontari in questi anni siamo riusciti a dar maggiore vigore all'intero movimento regionale. Allo stato attuale possiamo contare su 13 società e sulla pratica di ben 12 attività sportive. Il lavoro svolto in questi anni ha iniziato a dare i primi frutti tanto che siamo riusciti ad entrare nelle famiglie, nelle scuole e a far uscire dall'atavico isolamento diversi ragazzi e ragazze disabili". Sulla stessa linea l'intervento del presidente del Coni Molise Guido Cavaliere. "Il movimento del CIP Molise ha riscosso notevoli successi non solo in campo strettamente agonistico ma anche e soprattutto in campo sociale. Lo sport in senso lato ha prima di tutto lo scopo di educare e formare gli atleti. I risultati sono un aspetto secondario che se vengono sono ben accetti, altrimenti si prosegue sulla strada dello sport puro senza secondi fini. Il Molise in questo senso sta crescendo e si sta avviando sempre più verso la strada del sociale unito allo sport. Un settore quello del Comitato Italiano Paralimpico che ha nel suo DNA elevatissimi principi morali che dovrebbero essere alla base di qualsiasi tipo di sport". Prima dell'intervento del presidente Pancalli il presidente Cavaliere ha dato la notizia che l'Avvocato Pancalli ufficialmente è entrato nello staff dei docenti della Facoltà di Scienze Motorie dell'Università degli Studi del Molise andando così ad instaurare un rapporto tutto speciale con i giovani studenti dell'ateneo molisano. "Il CIP lo considero alla stregua di un figlio - ha rimarcato Luca Pancalli -. Siamo cresciuti insieme, ci siamo coccolati insieme e alla fine il sogno si è tramutato in realtà. Finalmente è nata la grande casa comune dello sport degli atleti paralimpici che a testa alta può sedersi al tavolo delle trattative con i massimi organi ed istituzioni non solo a livello nazionale ma anche europeo ed internazionale. Quella che si è attuata da otto anni a questa parte è una veste nuova che andrà di fatto a riqualificare l'intero settore che già da oggi può contare sul medesimo riscontro del Coni nazionale. Quello che otto anni fa poteva sembrare un brutto anatroccolo oggi si è trasformato in un cigno dalle ali forti". A margine della costituzione del Comitato Regionale del CIP Molise sono stati premiati alcuni degli atleti molisani che di recente si sono distinti nelle varie discipline sportive tra le quali vela, tennistavolo, nuoto.