PARALIMPIADI - Brunelli e Rossi rimontano la Thailandia ed è semifinale, con medaglia sicura

L'Italia del tennistavolo conquisterà la prima medaglia alle Paralimpiadi di Tokyo 2020. Nella gara a squadre di classe 1-3 femminile, l'ultima in cui è impegnata la nostra Nazionale, la classe 3 Michela Brunelli e la classe 2 Giada Rossi, teste di serie numero 4, guidate dal direttore tecnico Alessandro Arcigli, hanno battuto per 2-1 in rimonta la Thailandia della classe 3 Dararat Asayut e della classe 2 Chilchitraryak Bootwansirina (n. 6).

Sono in semifinale e, dunque, certamente sul podio. Domani alle ore 5, quando un nuovo giorno sarà solo all'inizio, affronteranno le capofila della Cina, per un posto in finale.

Nel doppio le thailandesi si sono imposte per 3-0 (11-9, 11-7, 11-8). Il primo parziale è stato lottato punto a punto fino al 6-6, poi le asiatiche sono salite sul 9-6, si sono procurate due set-point e hanno concretizzato il terzo.

Nella seconda frazione le azzurre si sono portate sul 4-2, prima di subire un break di 5-0 (4-7). Bootwanrisina e Asayut sono state rimontate da 8-5 a 8-7, si sono però guadagnate tre palle di chiusura (10-7) e la prima è bastata.

Alla ripresa del gioco le thailandesi hanno insistito (2-0) e sono state raggiunte (2-2). Dal 3-3 si sono issate sul 6-3 e poi sull'8-4. Sul rientro di Brunelli e Rossi (8-7), sono ripartite (10-7) e hanno tagliato il traguardo al secondo match-point.

Nel primo singolare Brunelli ha pareggiato la situazione, con il 3-0 (11-3, 11-6, 11-4) su Bootwansirina. La veronese ha dominato il primo parziale, andando in testa fin dall'inizio (3-1) e ampliando il margine.

Nel secondo ha continuato la sua marcia (5-1), è stata riavvicinata (6-4) e dall'8-6 ha completato l'opera. Il suo forcing non si è interrotto nel terzo set (8-3) e dall'8-4 l'ulteriore spunto l'ha condotta fino in fondo.

Si è deciso tutto nell'ultimo singolare fra la classe 2 Rossi e la classe 3 Asayut e la campionessa di Zoppola ha compiuto per 3-2 (11-8, 8-11, 11-6, 9-11, 11-3) l'impresa contro l'avversaria di classe superiore.È scattata al comando (4-1) e dal 7-3 ha patito il recupero dell'avversaria (8-8), prima d'imporre il filotto decisivo (3-0).

Nel secondo parziale si è combattuto (6-6), la friulana è andata in testa (8-6) e sul più bello è arrivato il 5-0 firmato dalla thailandese, che ha rimesso tutto in discussione.

Al ritorno al tavolo Asayut ha preso coraggio (5-3) e Rossi ha calato un 5-0, che le ha consegnato il sorpasso (8-5) e le ha permesso di mettere in carniere il set. Nella quarta frazione l'azzurra ha avuto un avvio difficile (1-4) e ha reagito (5-4). Dal 6-6 l'asiatica ha messo la freccia (9-6) e si è andati alla "bella".

Giada ha fatto l'andatura (4-2) e ha cambiato campo sul 5-3. Non si è fermata (10-3) e al primo match-point ha trasformato in realtà il sogno della semifinale.

FITET