Tennistavolo: i Campionati Italiani a Messina dal 18 al 21 maggio
E' la seconda volta che la città siciliana ospita i Tricolori paralimpici
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Per la seconda volta i Campionati Italiani Paralimpici si disputeranno in Sicilia. Da giovedì 18 a domenica 21 maggio si svolgeranno, come già avvenuto nel 2009, al PalaRescifina, in via degli Agrumi a Messina, che recentemente, nello scorso ottobre, ha ospitato un girone della seconda fase di Europe Cup, al quale hanno partecipato la Top Spin Messina EuCI e l'Apuania Carrara.
La manifestazione è organizzata dalla Federazione Italiana Tennistavolo, con il patrocinio del Comune di Messina e in collaborazione con l’Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana e con il Comitato Regionale FITeT Sicilia. L’evento può contare sul contributo degli sponsor Tarta e Superabile Inail, del partner Sclerosi Multipla Associazione Italiana Sicilia e del fornitore Stag. L’ingresso sarà libero.
La presentazione ufficiale avverrà nel corso di una conferenza stampa, che si svolgerà giovedì 18 maggio alle ore 11, nella sala Falcone Borsellino a Palazzo Zanca, alla presenza del sindaco Federico Basile, dell'assessore comunale alle Politiche Sportive Massimo Finocchiaro, del vicepresidente della FITeT Paolo Puglisi, del direttore tecnico della Nazionale paralimpica e delegato CONI di Messina Alessandro Arcigli, del rappresentante del CIP Regionale Sicilia Roberto Pregadio e delle campionesse azzurre, Michela Brunelli, Carlotta Ragazzini e Giada Rossi.
Al PalaRescifina gareggeranno tutti i migliori esponenti del movimento tricolore, compresi i campioni della Nazionale azzurra. In tutto gli atleti in gara saranno 146.
Il programma agonistico si aprirà giovedì alle 14 con i singolari femminile e maschile giovanili di classe 1-5 e proseguiranno alle 15 con le omologhe gare esordienti. Alle 16 scenderanno in campo i protagonisti delle semifinali playoff a squadre di serie A1 in carrozzina e saranno di fronte Lo Sport è Vita Onlus e il Tennistavolo Vicenza e la Fondazione Bentegodi e la Brunetti Castel Goffredo. Le finali saranno alle18,30.
Venerdì 19 alle 10 scatteranno i singolari maschili assoluti dalla classe 1 alla 5 e alle 14 i femminili. Alle 16 toccherà al doppio maschile e alle 18 al femminile. Sul fronte a squadre alle 16 andranno in scena le semifinali playoff di serie A1 di classe 6-10 e 11. In piedi si affronteranno il Tennistavolo Olimpicus Valverde e l'ASD Ennio Cristofaro Intini Costruzioni e il Frandent Group Torino Universitaria e il Circolo Tennistavolo Molfetta, mentre fra i disabili intellettivo-relazionali le sfide saranno fra lo Sport Club Etna e l'ASD Paralimpica Mimì Rodolico A e fra la Radiosa Zeropong e la Radiosa MCL. Le finali saranno alle 18,30.
Sabato 20 sarà la volta alle 10 dei doppi misti di classe 1-5, 6-10 e 11 e del femminile e maschile 6-10 e alle 11,30 del femminile e del maschile di classe 11. Alle 14 sotto i riflettori saranno i singolari femminili e maschili di classe 6-10 e 11 e alle 17 le stesse competizioni degli esordienti.
La chiusura domenica 21, dalle 10, sarà all'insegna dei singolari assoluti femminili e maschili delle classi dalla 6 alla 10 e della 11.
«Come siciliano - spiega il vicepresidente federale Paolo Puglisi - sono molto felice che per la seconda volta, dopo quattordici anni, i tricolori paralimpici arrivino nella nostra Regione, che è uno dei bacini di riferimento del movimento. Ritengo che questi campionati a Messina siano anche il meritato riconoscimento dei successi che i nostri atleti hanno ottenuto in questi anni. Abbiamo molte società appassionate, che stanno lavorando benissimo nel settore paralimpico e per loro partecipare alla principale rassegna nazionale, in qualsiasi parte d'Italia si svolgesse, è sempre stato un motivo d'orgoglio, costituendo un modo per confrontarsi ai massimi livelli e dimostrare i progressi raggiunti, grazie al grande lavoro effettuato tutti i giorni in palestra. In questa occasione non dovranno viaggiare e gareggeranno in casa. Il PalaRescifina è un bellissimo impianto e sono certo che offrirà a tutti i protagonisti le condizioni per esprimersi al meglio delle loro potenzialità. Sottolineo, infine, come i Campionati Italiani Paralimpici rivestano una particolare importanza non solo dal lato sportivo, vista la presenza di atleti di spessore, ma anche perché sono per molti giovani un’opportunità di socialità e d’inclusione e mettono in luce persone che hanno creduto nei valori dello sport».
Osservatore interessato sarà il direttore tecnico azzurro Alessandro Arcigli, che seguirà la rassegna tricolore nella sua città. «Nel decidere di ospitare un evento paralimpico - sottolinea il dt - non c’è solo l’aspetto materiale, anzi l’eredità più importante è spesso intangibile, costituita dalla crescita culturale e sociale e dalla capacità di mettere in moto idee. Il CIP con le sue Federazioni, fra cui la FITeT, non ha soltanto creato il movimento paralimpico, ma sta cambiando il Paese, utilizzando lo sport e le vittorie per una silenziosa rivoluzione culturale. Guardando alle abilità ed educando la società civile ad arricchirsi delle differenze, aiuta il Paese a crescere in modo civile, coeso e sociale. Sono questi i motivi che stanno alla base della partnership fra il Comune di Messina e la Federazione Italiana Tennistavolo. La FITeT ha voluto allargare i propri orizzonti, organizzando nelle isole le manifestazioni più importanti del 2023, dopo gli Assoluti di Cagliari, mentre il Comune intende dimostrare con quest'evento di essere pronto a un vero e proprio salto di qualità culturale, mettendo al centro delle proprie politiche di inclusione proprio lo Sport e, nel nostro caso, lo Sport Paralimpico di alto livello».
Il dt entra poi nel merito tecnico della manifestazione: «Fra i partecipanti ci saranno anche alcuni pongisti che hanno partecipato alle Paralimpiadi di Tokyo, come Giada Rossi e Michela Brunelli, bronzi a squadre, Andrea Borgato, Federico Falco e Matteo Parenzan. Oltre a loro saranno in gara Carlotta Ragazzini, Federico Crosara e Raimondo Alecci, reduci dai Campionati Mondiali di Granada 2022, durante i quali gli azzurri hanno conquistato 3 ori, con Rossi e Parenzan nei singolari e Rossi e Brunelli nel doppio, un argento, ancora con Rossi e Crosara nel misto, e un bronzo, con Andrea Borgato in singolare. La palestra scelta dalla Federazione Italiana Tennistavolo è il PalaRescifina, un gioiello dell'impiantistica messinese. Ciò che mi inorgoglisce di più sono i numeri in continua crescita delle persone con disabilità che si appassionano al nostro sport. Il record di atleti presenti alle competizioni è la punta di un iceberg, composto da uomini e donne che hanno conosciuto il tennistavolo nelle Unità Spinali, magari scoprendo di potersi costruire una nuova vita, o da studenti coinvolti nelle scuole con il progetto "TennistavolOltre Plus". Fino a qualche anno fa eravamo noi a dover imparare dalle altre nazioni, oggi siamo un modello per gli altri Paesi».
