All’ITTF Thailand Para Open, torneo a fattore 40, si sono conclusi i singolari e l’Italia del direttore tecnico Alessandro Arcigli, affiancato dai tecnici Hwang Eunbit e Massimo Pischiutti e coadiuvato dall’infermiera Eva Pittini, ha conquistato tre argenti, con Giada Rossi, Carlotta Ragazzini e Federico Falco, e un bronzo, con Michela Brunelli.
In classe 1-2 Rossi, campionessa Mondiale ed Europea in carica e n. 1 del ranking di classe 2, ha battuto in semifinale per 3-0 (11-3, 11-5, 11-7) la thailandese Chilchitraryak Bootwansirina, contro la quale alle Paralimpiadi di Rio 2016 aveva ottenuto la medaglia di bronzo, e in finale ha affrontato la coreana Seo Su Yeon, n. 2.
Ne è uscita una partita incredibile, sul filo del rasoio per tutta la sua durata, nella quale alla fine l’azzurra ha ceduto per 3-2 (13-15, 11-9, 11-9, 9-11, 10-12). La sfida fra Giada e Seo sarà una delle più attese dei Giochi di Parigi e, a giudicare dall’andamento odierno, saranno fuochi d’artificio.
In classe 3 Ragazzini ha superato in semifinale per 3-0 (11-8, 11-8, 11-4) la thailandese Dararat Asayut e in finale è stata sconfitta per 3-0 (7-11, 4-11, 9-11) dalla coreana Yoon Jiyu, n. 1 al mondo.
In classe 1 Falco si è imposto nei quarti per 3-2 (11-8, 6-11, 11-5, 7-11, 11-9) sul coreano Park Sung Joo e in semifinale per 3-2 (11-8, 12-14, 12-10, 6-11, 11-8) sul cubano Yunier Fernandez. In finale gli ha sbarrato la strada per 3-0 (7-11, 6-11, 10-12) il coreano Jooo Young Dae, n. 1.
Michela Brunelli in classe 3 nei quarti ha prevalso per 3-1 (12-10, 3-11, 11-2, 14-12) sulla thailandese Patamawadee Ontanon e in semifinale ha trovato disco rosso per 3-0 (3-11, 5-11, 3-11) contro la coreana Yoon Jiyu.
In classe 2 Federico Crosara ha lottato nei quarti ed è stato eliminato per 3-2 (13-11, 9-11, 9-11, 11-8, 4-11) dal coreano Cha Soo Yong.