Tiro a segno: l'intensa settimana del Gruppo Paralimpico Difesa a Spoleto

Una settimana da ricordare. La rappresentativa di tiro a segno del Gruppo Paralimpico della Difesa, presso il TSN di Spoleto, ha vissuto fra il 7 e l'11 novembre, giornate importanti fra raduni, gare e appuntamenti con le autorità locali, nazionali e internazionali.
Coordinato dal Commissario Tecnico Giuseppe Ugherani e dal suo staff costituito dal Capo 3^ Cl. Elania Nardelli (Tecnica Carabina) e 1° Lgt. Diego Campanile (Tecnico Pistola), il Gruppo Paralimpico della Difesa, composto per l'occasione dal Gen.B. (R.O.) Roberto Como, Col. (R.O.) Pasquale Barriera, Vice Brig. (R.O.) Raffaele Di Luca, P.M. (R.O.) Luca Barisonzi e Ten (R.O.) Massimo Sapio, si è ritrovato insieme agli atleti Davide Franceschetti, campione europeo in carica di pistola, e Gianluca Iacus, vice campione del mondo di carabina R5, entrambi in possesso della slot paralimpica per Parigi 2024, per lavorare sulle linee di tiro dell'impianto spoletino - ritenuto eccellente per la sua dimensione e per la sua disponibilità strutturale - e per sostenere la 2a prova del Campionato d'inverno.

Ma non ci sono stati solo allenamenti e gare all'interno del territorio umbro. Il gruppo di lavoro ha ricevuto infatti diverse visite: da quella del Presidente del Comitato Regionale dell'Umbria Gen. Domenico Ignozza, a quella del Presidente dell'ISSF Sen. Luciano Rossi accompagnato dal Commissario Tecnico della Fossa Olimpica Marco Conti, passando anche per l'incontro con il Presidente del CIP Umbria Gianluca Tassi e il vice sindaco della città di Spoleto. A fare gli onori di casa il Presidente del TSN di Spoleto Dott. Antonio Pismataro che ha illustrato agli ospiti le fasi progettuali per la realizzazione dell'impianto a 10 metri e i progetti futuri per lo sviluppo dello stand a 50 metri e ha inoltre ringraziato le istituzioni che hanno contribuito alla realizzazione dello stesso, tra cui il CIP e la UITS.

Cosi si è espresso Giuseppe Ugherani in merito ai giorni vissuti a Spoleto: "Siamo veramente contenti del lavoro svolto, sotto tutti i punti di vista. Gli incontri con le autorità ci hanno reso felici e la presenza inattesa del Presidente Luciano Rossi, assieme a Marco Conti, ci ha piacevolmente colto di sorpresa. Il TSN di Spoleto è una struttura ideale per ritrovarci: ci consente di allenarci sia con il settore della pistola sia con quello della carabina in maniera raccolta e non dispersiva dandoci anche la chance di focalizzarci sulla distanza dei 10m e su quella dei 50m. Nei prossimi mesi - conclude - la speranza sarebbe quella di effettuare qui altri raduni".