Buon inizio degli azzurri del tiro con l'arco paralimpico ai Campionati Mondiali di Dubai. Nelle prime gare, quelle di compound, In vetta alla classifica femminile individuale del compound, al termine delle 72 frecce di qualifica, c’è l’atleta di Singapore Nur Syahidah Alim con 680, stesso punteggio di Tatiana Andrievskaia, mentre a 674 c’è la britannica Jessica Stretton. La prima delle azzurre è Maria Andrea Virgilio con 672 punti e il quinto posto, entrano nelle migliori venti anche Eleonora Sarti, quattordicesima con 656 punti, e Giulia Pesci, sedicesima con 653. Tutte le azzurre sono qualificate per i sedicesimi di finale, Sarti affronterà la coreana Choi Na Mi, Pesci se la vedrà con la britannica Jodie Grinham, mentre Virgilio sfiderà la spagnola Carmen Rubio.
Nella gara a squadre, in cui scenderanno in campo due arciere, l’Italia chiude la qualifica al quarto posto con 1328 punti dietro a Turchia (1344), Gran Bretagna (1342) e RAF (1329). Il piazzamento permette alle azzurre di passare direttamente ai quarti di finale dove affronteranno la vincente di Iran-Iraq.
Tra gli uomini, avanzano entrambi gli arcieri della Nazionale maschile compound che dopo la qualifica hanno dovuto anche affrontare il primo turno eliminatorio. Matteo Bonacina conclude le 72 frecce al ventisettesimo posto con 651 punti, poi batte lo slovacco Martin Doric 139-136 e si qualifica ai sedicesimi dove affronterà il turco Bulent Korkmaz. Stesso percordo per Giampaolo Cancelli trentesimo in qualifica con 649 punti, vincente 141-138 sul tailandese Sakon Inkaew e atteso dal match con la testa di serie numero tre del tabellone l’australiano Janathon Milne.
Nella gara a squadre la coppia azzurra è undicesima con 1300 punti in una classifica in cui davanti ci sono RAF (1356), India e Iran entrambe a quota 1351. Il team italiano è già qualificato agli ottavi dove affronterà la Turchia.
La spedizione azzurra è composta da sedici atleti. In gara ci saranno Stefano Travisani (Fiamme Azzurre), Giuseppe Verzini (Arcieri Cormons), Elisabetta Mijno (Fiamme Azzurre), Veronica Floreno (Dyamond Archery Palermo) e Vincenza Petrilli (Fiamme Oro) nell’arco olimpico open; Matteo Bonacina (Arcieri delle Alpi), Giampaolo Cancelli (Arcieri Voghera), Giulia Pesci (Arcieri Ardivestra), Eleonora Sarti (Fiamme Azzurre) e Maria Andrea Virgilio (Fiamme Azzurre) nel compound open; Gabriele Ferrandi (Arcieri Ardivestra), Salvatore Demetrico (Dyamond Archery Palermo) e Asia Pellizzari (Arcieri del Castello) nel W1. E, come detto, non mancheranno neppure gli atleti non vedenti, nella categoria Visually Impaired, con Matteo Panariello (Arcieri Livornesi), Giovanni Maria Vaccaro (Dyamond Archery Palermo) e Daniele Piran (Arco Club Bolzano Vicentino).
A guidare la comitiva italiana ci saranno il responsabile tecnico, Guglielmo Fuchsova, i tecnici Antonio Tosco e Fabio Fuchsova, lo psicologo Gianni Bonas, la fisioterapista Chiara Barbi e la guida per i Visually Impaired, Adriano Peruffo.