L'azzurro deve arrendersi in finale allo statunitense Shelby
Un solo punto, tanto ha diviso Alberto Simonelli dalla soddisfazione dell'oro. Una sconfitta di misura, quella contro lo statunitense Shelby, che non mette in discussione il valore di questo atleta, già a podio nel 2008 a Pechino. Come otto fa anche oggi è argento nell'individuale.
Ottimo il percorso che ha portato il bergamasco in finale. Dopo aver vinto ai sedicesimi con il kazako Medvedev per 137 a 121, Simonelli ha incontrato ed eliminato, nell'ordine, il britannico Hall (143-136) ai quarti e il cinese Ai (146-144) in semifinale. In finale ha dovuto cedere 143 a 144 nei confronti di Shelby.