Terza medaglia per la spedizione azzurra. De Sanctis: "Un plauso alla Fitri e a questo straordinario atleta"
E' Michele Ferrarin a portare a tre il numero di medaglie per l'Italia ai Giochi di Rio. Il veronese ha conquistato l'argento nel paratriathlon, categoria Pt2, grazie al tempo di 1:12:30. L'azzurro è giunto alle spalle del britannico Lewis (1:11:49) e davanti al marocchino Lahna (1:12:35).
"E' il coronamento di cinque anni di sacrifici - ammette Ferrarin - in un'ora di gara ho dato tutto".
"Gara strepitosa, la più bella che abbia mai fatto - aggiunge il veneto - già essere qui era una soddisfazione enorme".
"Nonostante gli avversari giovani, che son cresciuti molto, ho portato a casa un risultato straordinario".
"Una delle discipline all'esordio in una Paralimpiade ed è arrivato subito l'oro - le parole di Marco Giunio De Sanctis, Segretario Generale del CIP e Capo Missione dell'Italia a Rio - una gara strepitosa e difficile".
"Un plauso alla Federazione per il lavoro svolto in questi anni e a questo straordinario campione".