Un successo la 2^ prova di scherma paralimpica al Palasavena

Un successo la seconda prova di scherma paralimòpica nazionale che si è svolta al PalaSavena di San Lazzaro lo scorso fine settimana e organizzato dalla Zinella scherma insieme alla Federscherma, con il patrocinio del CIP e del comune di san Lazzaro. Proprio il sindaco Isabella Conti ha fatto visita alla struttura sabato mattina, mentre ha partecipato alla prova Melissa Milani, presidente del CIP Emilia Romagna, così come per la Federscherma il consigliere nazionale Sebastiano Manzoni e il presidente regionale della FIS Daniele Delfino. Durante le premiazioni è giunto pure l'assessore allo sport del comune di san Lazzaro Luca Melega.

Poi il via alle gare, con importanti risultati per i ragazzi di casa della presidente Magda Melandri. Nel fioretto femminile cat. C la vittoria è andata alla favorita Consuelo Nora (Lame rotanti), quindi secondo posto per Monia Bolognini (Zinella scherma), nella categoria B secondo posto per la romagnola Arianna Palmieri (circolo della spada Rimini) e terza a pari merito la compagna Sara Valenti. In campo maschile nella cat. A vittoria per Matteo Betti (Fiamme Azzurre) sul portacolori di casa Emanuele Lambertini (Zinella scherma/Fiamme Oro), quindi per quanto riguarda la cat. C vittoria per il 2001 della Zinella scherma Leonardo Rigo su William Russo (Palermo). Terzo posto per l'altro atleta di casa Matteo Addesso, mentre quinto è giunto l'esperto (è del 1946) Gianfranco Bompane.

Per la spada al femminile nella cat. C quinta e sesta posizione per le ragazze della Zinella scherma Rossella Placuzzi e Monia Bolognini, quindi in campo maschile per la cat. A Emanuele Lambertini è stato superato solo da Matteo Dei Rossi (Scherma Treviso). Sono stati ben 17, invece, gli atleti che hanno dato vita alla gara per la cat. C. Ancora una vittoria per Leonardo Rigo e splendida terza piazza per Matteo Addesso con il quattordicesimo posto di Gianfranco Bompane .

Una due giorni da ricordare e di grande promozione per uno sport che è adatto a quasi tutte le disabilità e che trova proprio al PalaSavena un luogo facilmente raggiungibile e senza barriere architettoniche.