Veronica Biglia, prossima fermata: Tokyo 2020

La paracanoista Veronica Bigliaha conquistato ad agosto un ottimo sesto posto nella finale iridata di Szeged in Ungheria e la qualificazione alle Paralimpiadi di Tokyo.Un risultato straordinario per l'atleta piemontese, che abbiamo sentito a distanza di qualche settimana.

Veronica, Tokyo 2020 è un sogno che si realizza. Quali sono le tue emozioni al momento?

Si, sicuramente è un sogno che si realizza e sono state emozioni uniche ed indescrivibili, in particolare perché è il frutto di anni di lavoro e sacrifici!

L'allenamento è sicuramente un aspetto estremamente soggettivo per ogni atleta. Come si compongono i tuoi allenamenti?

Gli allenamenti sono quotidiani e sono una media di 10-12 a settimana, suddivisi tra uscite in barca e sedute di pesi o pagaiergometro in palestra.

Quali saranno gli step che si susseguiranno da oggi alle Paralimpiadi di Tokio?

Da qua a Tokyo avremo più step, questo primo periodo sarà dedicato solo all'allenamento generale mentre avremo poi da marzo in avanti l'inizio della stagione agonistica con le prime gare in Italia. A livello di gare internazionali saremo impegnati dal 21 al 24 maggio ai campionati del mondo a Duisburg e il 4-6 giugno con i campionati europei a Bascov in Romania, due prove fondamentali in vista dell'evento paralimpico

Che cosa ti ha detto tua figlia? Era contenta di questo straordinario risultato?

Si, assolutamente! Era felicissima del risultato anche se mi ha rimproverato di non aver portato una medaglia a casa!

C'è qualcuno in particolare che vuoi ringraziare?

Certamente, ci terrei a ringraziare la mia famiglia che mi supporta sempre, il mio allenatore Matteo Tontodonati e la mia società il Cus Torino che mi accompagnano in questo percorso, la federazione italiana canoa e kayak per aver creduto in me. Vorrei ringraziare anche Santero 958, DimSport, Ethen che mi hanno sostenuta e mi sostengono nella mia vita da atleta.Più di tutti vorrei ringraziare mia figlia per l'energia e la forza che mi trasmetta ogni giorno!

Ringraziamo Veronica Biglia per la sua disponibilità.