Bob

Il Parabob è praticato da persone con una disabilità fisica. La FISIP Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici è la Federazione di riferimento. La FISPIC è stata riconosciuta dal CIP nel settembre 2010. Il parabob è una disciplina sportiva pensata per chi ha una disabilità agli arti inferiori (paraplegia o amputazione) e con una buona muscolatura dagli addominali in su.

Rispetto al bob tradizionale ci sono due differenze sostanziali. Nel parabob è infatti previsto un monoposto che viene spinto da un pistone elettroidraulico con un impulso di forza uguale per tutti i partecipanti. Il peso totale (mezzo più pilota) è uguale per tutti i partecipanti grazie a delle zavorre che vengono applicate all'attrezzo. Nel parabob i ruoli di pilota e frenatore fanno capo alla stessa persona. I pattini sterzanti ricevono il comando dalle maniglie che il pilota stringe dentro la scocca. La Federazione Internazionale mette a disposizione i monobob. L'esordio del parabob tra le discipline paralimpiche è stato nel 2017 ma, fino ad ora, in Italia non vi sono impianti che possono ospitare questo sport, quindi, i nostri atleti si allenano in Austria, in Francia e in Svizzera. Per quanto riguarda le competizioni è previsto un circuito internazionale di gare di coppa del Mondo e Mondiali dove è presente la squadra italiana. Questo sport è molto amato da chi predilige gli sport adrenalinici per via delle alte velocità che si raggiungono lungo il percorso ghiacciato.