Para Ice Hockey
Il Para Ice Hockey è una disciplina che rientra nelle attività gestite dalla FISG, la Federazione Italiana Sport del Ghiaccio. Possono praticare questo sport tutti gli atleti e le atlete con disabilità nella parte inferiore del corpo. La disabilità minima tiene in considerazione la presenza accertata, di almeno una delle seguenti limitazioni funzionali: amputazione all’altezza della caviglia, paresi e perdita nei muscoli di entrambe le gambe, e problemi alla mobilità articolare, spasticità/scoordinamento, accorciamento della gamba di almeno 7 centimetri.
È possibile pattinare sul ghiaccio grazie all’utilizzo di uno slittino (sledge) fornito di lame per il ghiaccio. Gli atleti del para ice hockey utilizzano, inoltre, 2 bastoni con ad un’estremità la paletta e all’altra dei ramponi per far presa sul ghiaccio, per spingersi, passare e tirare il disco.
Il programma del Para Ice Hockey prevede lo svolgimento della maggior parte delle attività previste per gli atleti normodotati: si effettuano campionati Italiani a squadre, Campionati Europei, Campionati Mondiali e Paralimpiadi.
Il Para Ice Hockey è presente nel programma dei Giochi a partire dall’edizione di Lillehammer 1994. È uno sport di squadra avvincente, duro, dinamico e spettacolare. È una disciplina che dà la possibilità di viaggiare frequentemente e di confrontarsi con atleti di altre nazioni. È una disciplina che valorizza la potenza fisica e livella le differenze e le abilità di ciascuno ponendo tutti sollo stesso piano.