Scacchi
Gli scacchi sono una disciplina che può essere praticata all'interno delle attività gestite dalla FISPIC, la Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi, riconosciuta dal CIP quale federazione sportiva paralimpica nel 2010. Possono partecipare a questo sport atleti con differenti disabilità visive (B1 non vedenti, B2/3 ipovedenti).
Viene utilizzata una scacchiera tattile e il regolamento è identico a quello degli scacchi tradizionali. Anche l'orologio è adattato per la pratica della disciplina da parte degli atleti con disabilità visiva. Affinché un giocatore non vedente possa esplorarla con le mani, la scacchiera utilizzata ha le case scure rialzate di circa 3-4 millimetri rispetto a quelle chiare, ai pezzi neri è applicato un chiodino sulla sommità che permette di distinguerli da quelli bianchi. Inoltre, i pezzi vengono saldamente posizionati sulla scacchiera attraverso un piolo nella loro parte inferiore che si inserisce nel foro presente al centro di ogni casa, o attraverso magneti applicati a ciascuna casa e pezzo. Per il non vedente il pezzo è 'toccato' solo quando viene sollevato dalla casa. Gli scacchi non fanno parte del programma dei Giochi Paralimpici. In Italia la FISPIC indice e organizza le principali manifestazioni sportive sia in presenza sia online con tornei che si svolgono sulla piattaforma Skype. La pratica degli scacchi ha tanti benefici: sviluppo delle capacità cognitive, in particolare attenzione, memoria e concentrazione, ma anche creatività e fiducia nelle proprie capacità.