Taekwondo
Il Taekwondo paralimpico ha visto il suo esordio assoluto alle Paralimpiadi di Tokyo 2020. L’Assemblea Generale del Comitato Paralimpico Internazionale (IPC), il 31 gennaio 2017, ha infatti deciso di inserire questa disciplina all’interno del programma dei Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 con 3 eventi medaglia maschili e 3 femminili e una partecipazione complessiva di circa 70 atleti.
Le uniche gare previste nel programma di Tokyo2020 sono state quelle di Combattimento (Kyorugi) riservate ad atleti con amputazioni agli arti superiori appartenenti alle categorie K43 e K44 che competeranno sotto la classe unica K44. Le categorie di gara ammesse in questa edizione dei Giochi riguarderanno i -61kg, -75kg e +75kg per gli uomini e K44 49kg, -58kg e +58kg per le donne. Questa specialità, generalmente, è divisa in 4 categorie: K41, K42, K43 e K44.
Gli incontri si svolgono su 3 round da 2 minuti ciascuno, con un riposo della durata di 1 minuto. Non sono consentiti calci al volto. I punti vengono così assegnati: 2 punti per calcio diretto al corpetto; 3 punti per tecnica di calcio in rotazione al corpetto (es. calcio all'indietro); 4 punti per tecnica di calcio in rotazione con movimento continuo (es. calcio con rotazione a 360°); 1 punto guadagnato per ogni penalità assegnata all'avversario.
Le gare di Forme (Poomsae), che non sono state presenti nel programma dei Giochi di Tokyo2020, sono riservate ad atleti con disabilità intellettiva, atleti ciechi e atleti con disabilità fisiche e sensoriali.