Alessandro Ossola in gara

Ossola Alessandro

  • Specialità: 100 metri
  • Classe sportiva: T63
  • Esordio: 2019
  • Data di nascita: 23 Novembre 1987
  • Regione di nascita: Piemonte
  • Provincia di nascita: Torino
  • Vive a: Torino
  • Regione di residenza: Piemonte

Biografia

“Lo sport rappresenta un punto fermo nella mia vita, perché mi ha dato obiettivi da raggiungere”. Si avvicina all’atletica nel 2019 ed è amore a prima vista: “Ho provato subito emozioni grandissime e ho capito che quello doveva essere il mio sport”. Quattro anni prima, a causa di un incidente in moto, aveva perso la gamba sinistra. Dell’atletica ama soprattutto l’adrenalina che si prova in pista. Oltre a fare l’atleta, lavora come impiegato in una azienda di ricerca clinica. “Terminata l’attività sportiva vorrei dedicarmi sempre di più al campo del sociale”. Il momento più bello della sua carriera il terzo posto con record italiano agli ultimi Europei. Gesti scaramantici non ne ha: “Credo molto nel lavoro e nell’allenamento”. L’avversario che teme di più è il brasiliano Vinicius: “È un mio amico e sicuramente il corridore da battere”. Nella sua playlist non può mancare Vasco Rossi: “Essendo un nostalgico, se devo scegliere un pezzo dico Albachiara”.

 

 

'I was born with a passion for sport. From the time I started walking I was practically already running. Something my parents know since I have driven them crazy. Sport is basically life for me.' More than a hero, he would like to be described as a warrior, a person who sets high goals, which he considers the salt of life. Alessandro lost his leg in a motorbike accident in 2015. First he played football, then five-a-side football. 'The most exciting moment of my sports career in
Leverkusen. I had been looking for a good result for years: I did 12.31 in the 100m, which corresponds to the Italian record and which made me jump to 6th place in the world rankings.' Alessandro's lucky charm is not an object, he believes much more in 'commitment, work, determination, even coincidences.' The most important piece of advice he received in his sporting career, 'to do things with dedication but always having fun. It is the only possible way to achieve
results. He calls himself a 'lucky guy', in spite of the disability he has known since the accident. 'I have many people who believe in me and love me. That’s the greatest fortune.'

Palmares

Giochi Paralimpici

2024 Parigi (FRA), 5° batteria 100m; 2020 Tokyo (JPN), 6° 100m

Campionati Mondiali

2023 Parigi (FRA), 7° 100m

Coppa del Mondo

2021 Dubai (UAE), 2° 100m

Campionati Europei

2021 Bydgoszcz (POL), 3°.

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