Atletica
L’Atletica leggera è stata una delle prime discipline ad essere stata inserita nel programma delle Paralimpiadi. Attualmente si compone di gare di corsa su pista e su strada, dai 100 metri alla maratona, e di vari tipi di concorsi, dai salti in estensione e in elevazione, ai lanci di diversi attrezzi: clava, peso, disco e giavellotto.
In relazione alla tipologia di disabilità e alla classificazione attribuita a seguito di valutazione clinica e funzionale, l’atleta può gareggiare in piedi (con o senza ausili protesici), in carrozzina o con una particolare tricicletta a grandi ruote chiamata frame runner. In caso di disabilità visiva importante, è possibile gareggiare affiancati da atleti guida.
La grande varietà di specialità che compongono questa disciplina permette il coinvolgimento di atleti con minime disabilità a soggetti con importanti disabilità fisiche, sensoriali o intellettivo-relazionali. Non per tutte le classi sportive è previsto il programma gare completo e, per gli eventi internazionali, viene proposto un numero di competizioni ridotto: dai 200
dei Campionati Mondiali ai 160 delle Paralimpiadi, definiti in relazione al numero di atleti che praticano le varie specialità a livello mondiale e che sono rappresentativi delle diverse tipologie di disabilità. World Para Athletics definisce le Classificazioni Funzionali in base alle specialità di riferimento: Prefisso “T” per le gare su pista (corse o corse in carrozzina) e le gare di salto; Prefisso “F” per le competizioni di lanci; Prefisso “P” per le competizioni delle prove multiple (Pentathlon)