Testa Mirko

Biografia

"La lezione che ho imparato dalla vita? Non arrendersi mai, perché c'è sempre una soluzione ai problemi e si può tornare al top, laddove si voleva essere". A Mirko Testa è toccato mettere in pratica questa lezione nel 2018, quando un incidente durante una gara di motocross lo rende paraplegico. "Lo sport è stato lo stimolo che mi ha portato a rinascere nella mia nuova vita". La prima convocazione in Nazionale, nel 2022, Mirko la racconta con un aneddoto: "Eravamo in pieno periodo pandemico, sono stato sfortunato, al primo giorno di ritiro sono risultato positivo e ho passato il periodo in quarantena, ma è stato l'inizio di una fantastica avventura".

"Sono sempre stato uno sportivo fin da bambino, prima con le arti marziali, il judo, e poi con il motocross". Quello che più ama del suo sport, è "la sensazione di libertà che provo, l'allenamento, la fatica, l'adrenalina". Il suo credito riscattato, parlando a Parigi dove ha vinto uno strepitoso argento nella staffetta e un bronzo su strada, era "Il quarto posto al mio primo Mondiale, che ancora non mi è andato giù. Lo scorso anno mi sono rifatto, vincendo il Mondiale, ma la sensazione di una medaglia sfuggita per nulla, sulla linea di arrivo, mi dà la carica per i prossimi traguardi".