Sci alpino, Mondiali di Espot: tre medaglie nel Super G della prima giornata di gare. Primo successo iridato in carriera per Chiara Mazzel

Straordinario esordio degli azzurri dello sci alpino paralimpico ai Campionati Mondiali di Espot, in Spagna. Dopo due gare annullate a causa del maltempo, oggi le nevi catalane hanno finalmente ospitato le prove valide per il Super G, con l’Italia che ha portato a casa una medaglia d’oro, una d’argento e una di bronzo.
Grande protagonista della prima giornata è stata Chiara Mazzel. La sciatrice trentina, insieme alla sua guida Fabrizio Casal, ha vinto il Super G di categoria Vision Impaired femminile grazie al tempo di 1:00.40. Il trionfo azzurro è stato completato dal secondo posto di Martina Vozza e della sua guida Ylenia Sabidussi, staccate da Mazzel e Casal di 3.39 secondi (1:03.79). Terza classificata la coppia greca composta da Eva Nikou e Dimitris Profentzas (1:04.91).
Per la Mazzel, che sta dominando la stagione di Coppa del Mondo, un successo ancor più importante perché giunto dopo un periodo di stop a causa di un infortunio alla mano, che l’aveva costretta a saltare l’ultima tappa di Coppa del Mondo, quella di Veysonnaz, in Svizzera. Da sottolineare, inoltre, che era dai tempi di Silvia Parente (1 bronzo ai Giochi Paralimpici Invernali di Lillehammer 1994, 1 oro e 3 bronzi a quelli di Torino 2006) che l'Italia non otteneva un risultato così importante in campo internazionale nella categoria Vision Impaired femminile.
La terza medaglia iridata l’hanno conquistata Giacomo Bertagnolli e la sua guida Andrea Ravelli. I due portabandiera dell’Italia ai Giochi di Pechino 2022 hanno ottenuto la terza posizione nella Vision Impaired maschile con il crono di 57.94. Proprio alle Paralimpiadi di Pechino, nella stessa specialità, i due azzurri avevano conquistato l’argento. Primo gradino del podio per i britannici Neil Simpson e Rob Poth (56.66), secondo per gli austriaci Johannes Agner e Matteo Fleischmann (56.68).
Medaglia solo sfiorata, invece, per Renè De Silvestro, che nella Sitting maschile si è fermato ai piedi del podio. 57.73 il tempo fatto registrare dallo sciatore veneto (un argento e un bronzo, per lui, ai Giochi di Pechino). L’oro è andato al giapponese Taiki Morii (56.98), l’argento all’olandese Jeroen Kampschreur (56.99), il bronzo al norvegese Jesper Pedersen (57.34).
Nella Standing maschile, sesto tempo per Federico Pelizzari, che ha chiuso in 1:00.20, 24esimo per Davide Bendotti (1:04.16). La gara è stata vinta dall’austriaco Markus Salcher (56.95) davanti allo svizzero Robin Cuche (57.15) e al francese Arthur Bauchet (57.74).
“Complimenti a Chiara Mazzel e alla guida Fabrizio Casal per questo successo che scrive una nuova pagina della storia delle discipline invernali paralimpiche. Era tempo che l’Italia non trionfava in una competizione iridata nella categoria vision impaired femminile. È il segno di una nuova generazione di campioni che si sta affermando sempre più a livello internazionale. E complimenti anche a Martina Vozza, Ylenia Sabidussi, Giacomo Bertagnolli e Andrea Ravelli che hanno portato sul podio i colori azzurri in questa prima giornata di gare. Complimenti ragazzi, avanti così” è quanto dichiara Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico.

(Credit foto Toni Grases)