Tennistavolo, ITTF SQY French Para Open: oro per Brunelli e Rossi
Le azzurre battono in finale le cinesi Liu Jing e Xue Juan
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Michela Brunelli e Giada Rossi si sono confermate degli autentici fenomeni dello sport internazionale. All’ITTF SQY French Para Open le campionesse mondiali di classe WD5 questa mattina in semifinale hanno battuto per 3-1 (11-7, 11-5, 7-11, 11-6) le serbe Sanja Mijatovic e Ana Prvulovic e all’ora di pranzo si sono ripetute in finale, superando per 3-1 (13-11, 11-9, 9-11, 11-8) le cinesi Liu Jing e Xue Juan. Una vittoria che assume un significato particolare anche in ottica delle Paralimpiadi di Parigi 2024.
Nel doppio misto di classe XD4 Federico Falco e Carlotta Ragazzini hanno completato il Gruppo 2 prevalendo per 3-0 (11-8, 11-9, 11-6) sui francesi Benoit Besset e Maeva Gaetane Sophie Olivier. Si sono classificati al secondo posto e si sono qualificati alle semifinali, nelle quali hanno compiuto l’impresa d’imporsi per 3-2 (11-13, 11-6, 5-11, 11-9, 11-9) sui campioni europei e vice iridati in carica Federico Crosara e Giada Rossi. In finale hanno ceduto per 3-0 (6-11, 5-11, 8-11) ai coreani Park Sung Joo e Lee Mi Gyu.
Nel doppio misto di classe XD7 l’egiziano Sameh Eid e Brunelli nei quarti hanno avuto la meglio per 3-2 (16-14, 7-11, 10-12, 13-11, 11-6) sui tedeschi Jan Guertler e Sandra Mikolaschek e in semifinale hanno perso per 3-0 (8-11, 6-11, 9-11) per mano dei cinesi Feng Panfeng e Zhou Ying.
Nel doppio femminile di classe WD10 Ragazzini e la coreana Lee Mi Gyu erano già terze da ieri, avendo costretto alla resa nei quarti per 3-1 (9-11, 11-6, 11-4, 11-8) la cinese Yang Zhonghui e la kuwaitiana Ahad Alresheedi ed essendo uscite in semifinale per 3-0 (4-11, 4-11, 5-11) a opera delle cinesi Zhou Ying e Zhang Bian, teste di serie n. 1, chiudendo terze.
A Saint Quentin en Yveline, l’Italia guidata dal direttore tecnico Alessandro Arcigli, coadiuvato dai tecnici Massimo Pischiutti e Hwang Eunbit, nei doppi ha dunque conquistato una medaglia d’oro, una d’argento e tre di bronzo, che si sono sommate a un oro, due argenti e due bronzi nei singolari.
