Giochi Paralimpici Invernali Sochi 2014

I XI Giochi Paralimpici Invernali si sono svolti dal 7 al 16 marzo 2014

Giochi Paralimpici Invernali Sochi 2014

I Giochi Paralimpici Invernali di Sochi 2014 sono stati un successo straordinario, superando tutte le aspettative.

In una manifestazione ricca di momenti salienti, uno dei migliori è stato rappresentato dalle folle vocali e dai luoghi affollati che sono diventati il marchio di fabbrica di Sochi 2014. Sono stati venduti un numero record di 316.200 biglietti, una cifra quasi del 40% superiore rispetto a quanto raggiunto a Vancouver 2010. I Giochi sono stati anche i più seguiti della storia, attirando un pubblico televisivo cumulativo di 2,1 miliardi di persone. Tre Comitati Paralimpici Nazionali hanno fatto il loro debutto ai Giochi Paralimpici Invernali.

Tradizionalmente, gli spettatori russi tifano solo per i propri atleti. Ma sono stati rapidamente contagiati dallo Spirito Paralimpico, sostenendo e celebrando le prestazioni di ogni singolo atleta. L'impatto più grande che Sochi 2014 ha avuto è stato sul governo russo e sulla società russa.

Nel 1980, la vecchia URSS aveva rifiutato l'opportunità di ospitare le Paralimpiadi dicendo che nel paese non c'era nessuno con disabilità. Trenta anni dopo, l'atteggiamento non avrebbe potuto essere più diverso.

Il motore di questo cambiamento sono stati i Giochi.

L'elezione di Sochi come città ospitante nel 2007 ha portato, per la prima volta, le autorità russe e la società a prestare attenzione alla questione dell'inclusione e a creare ambienti accessibili per tutti.

Nuove leggi sono state approvate ai più alti livelli del Governo, e il Comitato Organizzatore di Sochi 2014 ha creato un'infrastruttura senza barriere, garantendo che tutto ciò che è stato costruito per i Giochi fosse accessibile a tutti.

Secondo il Vice Primo Ministro russo Dmitry Kozak, "hanno dimostrato di cosa sono capaci le persone di diversi paesi e nazionalità, culture e tradizioni diverse quando sono unite da un obiettivo comune e un sogno ispirato."

Sochi è ora un modello per il resto della Russia, con 200 città che già utilizzano ciò che è stato creato per i Giochi come guida per migliorare la propria accessibilità.

Secondo il Vice Primo Ministro russo Dmitry Kozak, "hanno dimostrato di cosa sono capaci le persone di diversi paesi e nazionalità, culture e tradizioni diverse quando sono unite da un obiettivo comune e un sogno ispirato."

Le vite di milioni di russi saranno migliorate e arricchite permanentemente.

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Novaglio Pamela

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Tiro a segno
"Gli atleti paralimpici sono definiti eroi da quelli che non ci...

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