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Martina Caironi in gara

Caironi Martina

  • Specialità: 100 metri, salto in lungo
  • Classe sportiva: T63
  • Esordio: 2010
  • Data di nascita: 13 Settembre 1989
  • Regione di nascita: Lombardia
  • Provincia di nascita: Bergamo
  • Comune di nascita: Alzano Lombardo (BG)
  • Vive a: Bergamo
  • Regione di residenza: Lombardia

Biografia

"Non ho dubbi, il vertice della mia carriera sono stati i 100m di Rio2016. In gara stavo per perdere la protesi. Uscivo da un periodo negativo. Ricordo, dopo la gara, di aver pianto per venti minuti”. È una delle più grandi campionesse di atletica paralimpica della storia. Qualcosa che mai avrebbe immaginato prima dell’incidente in motorino, a 18 anni, e la successiva amputazione della gamba sinistra. Il suo podio con Ambra Sabatini e Monica Contrafatto a Tokyo2020 è una delle immagini più iconiche della storia del movimento paralimpico italiano e internazionale. "Il mio rapporto con la bellezza? La protesi ormai caratterizza il mio essere. Credo che la bellezza sia un fatto interiore”. Portabandiera azzurra ai Giochi Paralimpici di Rio. Parigi è stata la sua quarta partecipazione. L’obiettivo agonistico di tornare sul podio è stato brillantemente centrato, addirittura migliorando le previsioni: Martina ha centrato un oro pesantissimo. L’attenzione dei media e del pubblico è sempre più alta: “Sono consapevole del mio e del nostro ruolo e so l'importanza di quei riflettori per tutte quelle persone che, guardando noi, troveranno l’ispirazione per diventare gli atleti o le atlete del futuro”.

 

 

'I have no doubt, the pinnacle of my career was the 100m in Rio 2016. In the race I almost lost my prosthesis. I was coming out of a negative period. I remember crying for twenty minutes after the race.' She is one of the greatest Paralympic athletics champions in history–something she would never have imagined before the moped accident at the age of 18 and the subsequent amputation of her left leg. Her podium with Ambra Sabatini and Monica Contrafatto at Tokyo2020 is one of the most iconic images in the history of the Italian and international Paralympic movement. 'My relationship with beauty? The prosthesis now characterises my being. I believe that beauty is an inner thing.' Italy's flag bearer at the Paralympic Games in Rio, Paris will be her fourth participation. The competitive goal for Paris, where the opponents were coming on leaps and bounds, was to keep the performance level high, and winning a stunning gold medal she did it". She konws the attention of the media and the public is always increasing: 'I am aware of my and our role
and I know the importance of that spotlight for all those people who, by watching us, will find inspiration to become the athletes or women's athletes of the future.'

Palmares

Giochi Paralimpici

2024 Parigi (FRA), 1° 100m, 2° salto in lungo; 2020 Tokyo (JPN), 2° salto in lungo, 2° 100m; 2016 Rio de Janeiro (BRA), 1° 100m, 2° salto in lungo; 2012 Londra (GBR), 1° 100m

Campionati Mondiali

2023 Parigi (FRA), 1° salto in lungo, 2° 100m; 2017 Londra (GBR), 1° 100m, 1° salto in lungo; 2015 Doha (QAT), 1° 100m, 2° salto in lungo; 2013 Lione (FRA), 1° 100m, 1° salto in lungo

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