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Ambra Sabatini in gara

Sabatini Ambra

  • Specialità: 100 metri
  • Classe sportiva: T63
  • Esordio: 2021
  • Data di nascita: 19 Gennaio 2002
  • Regione di nascita: Toscana
  • Provincia di nascita: Livorno
  • Vive a: Grosseto
  • Regione di residenza: Toscana

Biografia

“Incredulità: è questo che ho provato nel momento in cui ho capito di essere stata scelta come portabandiera, oltretutto in quel momento mi trovavo dal tecnico che mi stava sistemando la protesi da corsa". Smaltita l'emozione, Ambra si è subito messa in pista per migliorare ancora. "A Parigi vado con alte aspettative, sono cresciuta e non vedo l'ora di dimostrarlo. Ma sogno anche di nuovo il podio tricolore". Praticava atletica anche prima dell’incidente in motorino, nella specialità del mezzofondo”. Era già una promessa di questo sport, poi a 17 anni l'incidente stradale e l'amputazione della gamba sinistra sopra il ginocchio che cambiano i suoi programmi di vita, ma non sportivi: “Lo sport paralimpico non è diverso da quello olimpico, magari c'è in più la difficoltà maggiore dell'elemento tecnico con cui convivere, come la protesi". Senza sport non potrebbe vivere, Ambra: "È la mia professione, è passione, concentrazione e condivisione delle vittorie con la squadra”. L’atleta cui si ispira è Martina Caironi: “Quando ero ancora in ospedale guardavo i video delle sue gare: è lei l’esempio su cui mi sono basata per capire che potevo riprendere a correre”. Per questo le piace parlare e confrontarsi con i ragazzi, per portare stimoli positivi e ispirare gli altri, portare la sua testimonianza nelle scuole per far trovare motivazione ai più giovani.

 

 

'Incredulity: that's what I felt the moment I realised I had been chosen as the flag-bearer, moreover at that moment I was at the technician's who was adjusting my racing prosthesis. Having dispelled the emotion, Ambra immediately set out to improve further. 'I'm going to Paris with high expectations, I've grown and I can't wait to prove it. But I dream again of the tricolour podium,' the remake of that race that consigned her, Martina Caironi and Monica Contrafatto to history. She already showed promised of the sport, in the middle distance. Then at the age of 17, a car accident and the amputation of her left leg above the knee changed her life plans, but not her sporting ones: 'Paralympic sport is no different from Olympic sport. There is the added difficulty of the technical element to live with, such as the prosthesis.' She could not live without sport: 'It is my profession, it is passion, concentration and sharing victories with the team.' The athlete she draws inspiration from is Martina Caironi: 'When I was still in hospital, I used to watch videos of her races: she was the example I used to understand that I could start running again. That is why she enjoys speaking and engaging with children, in schools, to bring positive stimuli and inspire others.

Palmares

Giochi Paralimpici

2024 Parigi (FRA), DNF 100m; 2020 Tokyo (JPN), 1° 100m

Campionati Mondiali

2023 Parigi (FRA), 1° 100m

Coppa del Mondo

2021 Dubai (UAE), 1° 100m.

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