Monica Contrafatto in gara

Contrafatto Monica

  • Specialità: 100 metri
  • Classe sportiva: T63
  • Esordio: 2015
  • Data di nascita: 09 Marzo 1981
  • Regione di nascita: Sicilia
  • Provincia di nascita: Caltanissetta
  • Comune di nascita: Gela
  • Vive a: Roma
  • Regione di residenza: Lazio

Biografia

“La disabilità? Per me non conta l'esteriorità, sta negli occhi di chi guarda, conta ciò che ognuno ha dentro”. Monica Contrafatto perde la gamba destra a seguito di un attentato in Afghanistan dove stava svolgendo, come Militare, una missione di pace. Durante il ricovero, guardando in tv le Paralimpiadi di Londra 2012, nota per la prima volta correre delle ragazze amputate: “In quel letto d’ospedale promisi a me stessa che un giorno avrei messo una protesi da corsa e avrei partecipato ai Giochi di Rio. E così è stato”. Oggi la foto del suo podio a Tokyo con Ambra Sabatini e Martina Caironi è un pezzo di storia dello sport paralimpico. Per lei lo sport è divertimento. Dell'atletica ama la sensazione di libertà: “Quando corro mi sento un super eroe e soprattutto mi diverto, è la cosa più importante che ho imparato dai miei tecnici”. Se non avesse fatto l’atleta avrebbe continuato la carriera militare. Fiona May è l'atleta di riferimento, adorava seguirla in gara nel salto in lungo. Seguendo Martina Caironi, invece, ha deciso di dedicare la sua vita alla velocità. A Parigi aveva al suo seguito l’allenatrice e un’amica e ha realizzato il suo sogno di salire un'altra volta sul podio, vincendo uno strepitoso bronzo.

 

 

'Disability? For me it's not what’s on the outside that counts, it's in the eye of the beholder. It's what's inside that counts.' Monica Contrafatto lost her right leg after an attack in Afghanistan where she was carrying out a peace mission as a soldier. During her hospitalisation, while watching the London 2012 Paralympics on TV, she noticed for the first time running amputees: 'In that hospital bed, I promised myself that one day I would put on a running prosthesis and participate in the Rio Games. And so it was.' Today her podium photo in Tokyo with Ambra Sabatini and Martina Caironi is a piece of Paralympic sports
history. For her, sport is fun. In athletics she loves the feeling of freedom: 'When I run I feel like a super hero and above all I have fun, that's the most important
thing I’ve learnt from my coaches‘. If she had not become an athlete she would have continued her military career. Fiona May is her favourite athlete, she loved following her in the long jump competition. Following Martina Caironi, however, she decided to dedicate her life to speed. In Paris she had her coach and a friend with her, and her dream of climbing on the podium came true, with a shining bronze medal.

Palmares

Giochi Paralimpici

2024 Parigi (FRA), 3° 100m; 2020 Tokyo (JPN), 3° 100m; 2016 Rio (BRA), 3° 100m

Campionati Mondiali

2023 Parigi (FRA), 3° 100m; 2019 Dubai (UAE), 2° 100m; 2017 Londra (GBR), 2° 100m

 

 

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