Galbiati Alessandro
- Specialità: 100m, salto lungo
- Ruolo: Guida (Dedaj)
- Esordio: 2023
- Data di nascita: 12 Aprile 1998
- Comune di nascita: Monza
Biografia
"Faccio sport sin da piccolissimo. Ed è stato sempre l'atletica leggera. Non avrei mai pensato di intraprendere un percorso del genere, ma quando ho letto la lettera di Arjola che cercava un atleta guida, indirizzata all'Università che frequentavo, ho deciso di cogliere la sfida e sono partito, pieno di curiosità". Non ha portafortuna: "Ho solo un compito, prima della gara, far sentire Arjola tranquilla e sicura, senza metterle alcuna pressione". Il suo idolo sportivo è “Usain Bolt. Devo a lui la passione per l'atletica, fin da ragazzino. Nello sport paralimpico dico senza dubbio Arjola, perché mi ha fatto conoscere questo mondo". L'approccio con il paralimpismo non è stato, però, tutto in discesa: "La parte più complicata, nel lavoro di guida, è stata la gestione del salto in lungo, principalmente nel dare indicazioni (destra e sinistra) invertite rispetto al mio punto di vista". Difficoltà superate. Poi con Parigi 2024 il massimo evento agonistico per un atleta: "A Parigi mi aspettavo un clima di entusiasmo e competizione, e così è stato, simile al Mondiale ma con un’intensità superiore". Prima della gara? “Cerco di trovare con la routine di riscaldamento delle buone sensazioni da portare poi in pista".
'I’ve been doing sport since a very young age--always athletics. I would never have thought of embarking on such a path, but when I read Arjola's letter looking for a mentor athlete, addressed to the university I was attending, I decided to take up the challenge and set off, full of curiosity.' He has no good luck charm: 'I only have one task, before the competition, making sure Arjola feels calm and safe, without putting any pressure on her. His sporting idol is 'Usain Bolt. I owe my passion for athletics to him, even as a young boy. In Paralympic sport, I say Arjola without a doubt because she introduced me to this world. The approach
to Paralympics has not all been plain sailing, however: 'The most complicated part when it comes to guiding was managing the long jump, mainly in giving directions (right and left) that are reversed from my point of view.' Difficulties nonetheless overcome. Paris 2024, the highest competitive event for an athlete: 'In Paris, I expected an atmosphere of enthusiasm and competitionsomething like the one I found at the World Cup I attended, but with a higher intensity.It was a great sensation!". Before the race? 'I try to find good feelings with the warm-up routine that I can then take to the track.
Palmares
Giochi Paralimpici
2024 Parigi (FRA), 4° salto in lungo, 3° batteria 100m
Campionati Mondiali
2023 Parigi (FRA) 6° salto lungo, 9° 100m.