Ndiaga Dieng in gara

Dieng Ndiaga

  • Specialità: 400 metri, 1500 metri
  • Classe sportiva: T20
  • Esordio: 2018
  • Data di nascita: 17 Luglio 1999
  • Regione di nascita: Senegal
  • Provincia di nascita: Dakar
  • Vive a: Macerata
  • Regione di residenza: Marche

Biografia

Di origini senegalesi, approda all’atletica dal calcio. A scuola si accorgono delle sue grandi doti atletiche, delle fibre muscolari veloci. “Tutto ha avuto inizio alle superiori, quando il professore di educazione fisica mi ha spronato a provare. L’atletica mi è piaciuta subito, anche perché è uno sport all'aperto. Anche per questo continuo a praticarla”. La sua fonte di ispirazione è un campione del calibro di Usain Bolt. Ndiaga Dieng è il primo italiano di sempre con una disabilità intellettivo-relazionale a vincere una medaglia paralimpica, il bronzo nei 1500 metri a Tokyo2020. Da grande ancora non sa cosa farà, perché, spiega, “ho davanti a me tre Paralimpiadi prima di smettere”. Quello che più lo infastidisce, dal punto di vista sportivo, è "quando non riesco a raggiungere il risultato che mi prefiggo. Una cosa che mi innervosisce molto". Per Parigi 2024 sognava in grande e aveva sensazioni positive: "Ho cercato di andare più lontano possibile. Di solito ogni cosa in cui credo riesco a portarla a termine. Anche con l'aiuto di Dio, che mi dà sempre una mano".

 

 

Of Senegalese origin, he came to athletics from football. At school they noticed his great athletic skills, his fast muscle fibres. 'It all started in high school, when the PE teacher urged me to give it a go. I liked athletics straight away, also because it is an outdoor sport. That is also why I continue to do it.' His source of inspiration is a champion of the calibre of Usain Bolt. Ndiaga Dieng is the first Italian ever with an intellectual impairment to win a Paralympic medal, bronze in the 1500 metres at Tokyo 2020. When he grows up, he still does not know what he will do, as he explains: 'I have three Paralympics in front of me before I stop.' What bothers him most, from a sporting point of view, is 'when I fail to achieve my goal. It’s something that really gets to me.' For Paris 2024 he dreamt big, he had positive feelings: 'I tried to go as far as possible. Usually everything I believe in I manage to accomplish. With the help of God too, who always give me a hand.' 

Palmares

Giochi Paralimpici

2024 Parigi (FRA), 4° 1500m; 2020 Tokyo (JPN), 3° 1500m, 5° 400m

INAS Global Games

2023 Vichy (FRA), 1° 800m; 2019 Brisbane (AUS), 1° 800m, 1° 1500m

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